In questo periodo,le milizie al servizio dell'impero Romano sono costituite dalle tribù barbare degli Eruli,degli Alani,degli Sciri e dei Turcilingi.

Clodoveo,re dei Franchi,dopo aver sconfitto Siagrio,capo dei Gallo-romani,presso Soissons,occupa le regioni poste tra la Senna e la Loira e da inizio al regno franco dei Merovinghi,nato dalla fusione dei Gallo-romani sconfitti e dei Franchi.

Alla lenta disgregazione dell'impero Romano d'Occidente si contrappone,in questo periodo,la formazione di una serie di piccoli regni,dominati da barbari di stirpe germanica e di religione ariana.

A Tolbiac, nei pressi di Colonia, in Germania,l'esercito degli Alamanni si scontra con quello di Clodoveo,re dei Franchi e subisce una dura sconfitta.

Gundebaldo,re dei Burgundi,emana la legge gundebanda,un corpus di leggi atto a regolamentare le consuetudini del popolo dei Burgundi

Clodoveo,re dei Franchi,con l'aiuto dei Burgundi sconfigge Alarico II,re dei Visigoti,nei pressi di Vouillè.

Dopo la sconfitta dei Visigoti da parte di Clodoveo,Teodorico,re degli Ostrogoti,decide di entrare in guerra contro i Burgundi,alleati dei Franchi.

Clodoveo,re dei Franchi,muore lasciando il regno ai suoi quattro figli,come previsto dalla consuetudine franca di regolare la successione alla corona come nel diritto ereditario privato.

Teodorico,re degli Ostrogoti,muore lasciando erede del regno il nipote minorenne Atalarico.

Viene pubblicata a costantinopoli,per ordine di Giustiniano,una raccolta di leggi conosciuta come Corpus juris civilis.

San Benedetto da Norcia (480-543) fonda a Montecassino il più grande e importante centro monastico dell'Occidente.

Belisario,generale dell'esercito bizantino,con l'aiuto degli Ostrogoti,sbarca in Sicilia e sconfigge Gelimero,re dei Vandali.

Con il pretesto dell'assassinio di Amalasunta,figlia di Teodorico e regina degli Ostrogoti,da parte del marito Teodato,l'imperatore d'oriente Giustiniano decide di intervenire in Italia.

Approffitando dell'assenza di Belisario,Totila,detto l'immortale e nuovo re dei Goti,inizia la riconquista dell'Italia e di nuovo l'esercito bizantino di Belisario è costretto a intervenire.

Fermo nel suo proposito di impadronirsi dell'Italia,l'imperatore d'Oriente Giustiniano invia nella penisola il nuovo generale bizantino Narsete.

Nonostante alcune vittorie riportate dall'esercito franco-alamanno,scaso in guerra a fianco dei Goti, il generale bizantino Narsete riesce a conquistare l'intera penisola italiana ponendo fine alla guerra greco-gotica.

L'imperatore Giustiniano emana la Prammatica Sanzione,un insieme di leggi con le quali estende all'Italia la legislazione imperiale.

Nel 555 muore Teodobaldo,re franco d'Austria.

muore Clotario I,re dei Franchi e il regno viene di nuovo diviso fra i quattro figli del re.

Nasce alla Mecca Muhammad da 'Abd Allah e Anima', del clan Hashim della tribù di Quraysh,detto volgarmente Maometto

Alboino,re dei Longobardi,viene assassinato a Verona in una congiura ordita dalla stessa moglie Rosmunda e dall'amante Elmichi che subito tenta di farsi eleggere re.

Temendo le ostilità dei Franchi,alleati dei Bizantini,i duchi longobardi decidono di eleggere un nuovo re nella persona di Autari,figlio di Clefi.

Dopo aver sconfitto i Franchi,Autari,re dei Longobardi,sposa Teodolinda,figlia di garibaldo,duca di Baviera.

Con il III° Concilio di Toledo,voluto da S.Leandro di Siviglia,e sotto il regno di Recaredo,i Visigoti,in precedenza ariani,si convertono al Cristianesimo nella forma del cattolicesimo latino.

Morto TeodoricoII,re dei Franchi,la moglie Brunechilde tenta di unificare il regno d'Austrasia e quello di Borgogna sotto un'unica corona,quella del nipote SigebertoII.

Agilulfo,re dei Longobardi,muore a Milano lasciando il trono al figlio minorenne Adaloaldo.

Rotari,re dei Longobardi,promulga l'editto che porta il suo nome con lo scopo di dare al suo popolo la prima legislazione organica fondata sulle consuetudini dei popoli germanici.

Zayd ibn Thabit,segretario di maometto, porta a termine la redazione del Corano contenente la rivelazione musulmana.

Con l'aiuto della regina longobarda Teodolinda,moglie di Autari prima e poi di Agilulfo,il papa Gregorio Magno era riuscito a porre le basi per la conversione al cristianesimo dei Longobardi,nella forma cattolica dei latini.

Alla morte del califfo Alì,assassinato da un gruppo di estremisti musulmani,il mondo islamico si divide in due grandi correnti:i Sunniti o ortodossi e gli Sciiti,seguaci di Alì.

I Berberi,al comando di Tariq ibn Ziyad, sbarcano ad Algericas,nei pressi di Gibilterra,e senza incontrare resistenza sconfiggono l'esercito visigoto del re Roderico.

Teodosio III,nuovo imperatore d'Oriente e ultimo della dinastia degli Eraclidi,dopo una serie di sconfitte da parte di Leone,comandante di un esercito proveniente dall'Anatolia,depone la corona.

Leone III,nuovo imperatore d'Oriente,preoccupato per il crescente potere religioso e politico dei conventi in Oriente,decide di emanare un decreto che vieta il culto delle immagini dei santi (iconoclastia) attirandosi le ire del papa Gregorio II.

Il divieto del culto delle immagini dei santi (iconoclastia) da parte di Leone III (726) scatena una serie di rivolte nelle città bizantine dell'Italia settentrionale e centrale.

Un esercito arabo,al comando dell'emiro di Spagna Abd Arrahman, sconfigge in territorio francese Oddone,duca d'Aquitania e devasta l'intera regione fino a Tours.

Alla morte di Carlo Martello,re dei Franchi,il regno viene diviso fra due fratelli Carlomanno,cui tocca l'Austrasia,la Svevia e la Turingia e Pipino il Breve,cui va la Neustria,la Borgogna e la Provenza.

Pipino il Breve,come il fratello Carlomanno e il padre Carlo Martello,apparteneva a una famiglia franca (carolingia) della dinastia dei Merovingi.

La guerra volge rapidamente a favore dell'esercito franco e Astolfo,rifugiatosi a Pavia,è costretto a chiedere la pace e a cedere la Repubblica romana al papa.

Nel mese di gennaio il papa Stefano II chiede a Pipino il Breve,re dei Franchi,d'intervenire in Italia contro i Longobardi e nel mese di aprile Pipino, falliti alcuni tentativi di accordo con il re longobardo Astolfo,inizia la campagna d'Italia,mentre Stefano, il 28 luglio,consacra di nuovo Pipino re dei Franchi.

Il I° gennaio Astolfo,re dei Longobardi,riprende ad assediare Roma.

Carlo,re dei Franchi di Noyon,con il pretesto di un'imposta non pagata dai sassoni,dà inizio alla guerra con il fratello Carlomanno.

Nel 756 era morto Astolfo, re dei Longobardi e gli era succeduto sul trono Desiderio,duca di Tuscia,la cui politica era tutta rivolta alla conquista dei territori perduti dai Longobardi nella guerra con pipino il Breve.

Il giorno di Pasqua,a Roma,il figlio di Carlo,Carlomanno,dopo essere stato battezzato con il nome di Pipino,viene incoronato re d'Italia.

Carlo,re dei Franchi, chiama alla sua corte Alcuino di York e,con la fondazione della Scuola palatina, dà inizio alla "rinascenza carolingia", cioè alla riorganizzazione della cultura nel regno franco.

Dall'anno della sua incoronazione ,avvenuta nel 768,Carlo,re dei Franchi,aveva conosciuto solo brevi momenti di pace.

Nell' 813 Carlo Magno,ormai vecchio,aveva deciso,ad Aquisgrana, di associare alle funzioni imperiali il figlio Ludovico il Pio.

Con L'Ordinatio imperii,Ludovico il Pio,nuovo re dei Franchi e imperatore del Sacro Romano Impero,regola la successione al trono,associando all'impero il figlio Lotario e assegnando al figlio Pipino L'Aquitania (francia meridionale) e a Ludovico,detto poi il Germanico,la Baviera (Germania).

A partire dal califfato do Omar (634) era iniziata la vera espansione araba nel Mediterraneo.

L'Ordinatio imperii di Ludovico il Pio non aveva posto fine ai contrasti nel regno franco.

L'imperatore franco Lotario,dopo aver diviso il regno fra i suoi tre figli ludovico,Lotario e Carlo,muore e il figlio maggiore Ludovico II riceve il regno d'italia e la corona imperiale.

Ludovico II,imperatore del Sacro Romano Impero,muore a Brescia senza lasciare eredi maschi e subito esplode la lotta per la successione al trono del regno d'Italia.

Durante le trattative fra Carlo il calvo e Ludovico il Germanico,quest'ultimo muore.

Nel mese di agosto dell'879 Carlo il Grosso, figlio di Ludovico il Germanico e re di Svevia,d'accordo con i fratelli Carlomanno e Ludovico,era sceso in italia e si era fatto incoronare aRavenna re d'Italia dal papa Giovanni VIII.

Ormai vecchio,Carlo il Grosso convoca a Tribur una Dieta e qui prìncipi tedeschi,dopo aver acclamato Arnolfo di Carinzia imperatore,depongono Carlo,lasciandogli il titolo di re d'Italia.

Il duca Guglielmo di Aquitania fonda a Cluny, in Francia,l'omonimo monastero.

Il capo normanno Rollone,dopo una spedizione in Inghilterra,pone in assedio Parigi.

Nel 900 era morto il re di Germania Arnolfo di Carinzia e gli era succeduto sul trono il figlio Ludovico il fanciullo che tuttavia era morto nel 911 all'età di 17 anni.

Dopo la morte del re di Germania Enrico I di sassonia (2luglio del 936) sale sul trono il figlio Ottone I che subito,sulla scia del padre,attua una politica di rafforzamento delle strutture del regno,in particolare della feudalità ecclesiastica e promuove una politica di espansione territoriale verso Oriente,battendo più volte gli Slavi e gli ungari e bloccando le invasioni turche nell'Europa occidentale.

Dopo aver sconfitto gli Ungari sulla Lech,Ottone I,re di germania, batte gli slavi presso il fiume Recknitz.

Il 2 febbraio,a Roma,Ottone I,già re di Germania,viene incoronato imperatore del Sacro Romano Impero dal papa Giovanni XII.

Morto a Costantinopoli l'imperatore bizantino Giovanni Zimisce,sale sul trono Basilio II la cui prima preoccupazione è di risanare le finanze dello stato,di lottare contro gli zar di Bulgaria che volevano riconquistare i territori che gli erano stati sottratti negli anni precedenti dai Bizantini, di lottare contro l'aristocrazia sempre più minacciosa, di stabilire accordi commerciali con le Repubbliche marinare italiane e infine di attuare una nuova politica dinastica.

In Francia la lotta per il potere non era affatto cessata e i duchi,con le loro dinastie, si erano succeduti uno dopo l'altro.

Un nobile di stirpe longobarda,Melo di bari, dà inizio a una rivolta anti-bizantina che si estende rapidamente in tutto il territorio pugliese.

Con l'appoggio di Benedetto VIII,le repubbliche di Pisa e Genova prendono d'assalto la Sardegna,in mano musulmana,dando inizio alla sua riconquista.

Con la morte di Enrico II il litigioso,incoronato imperatore nel 1014 e già re di Germania, termina la dinastia di Sassonia.

Dopo la rivolta anti-bizantina di Melo di Bari (1009)e l'alleanza dei Bizantini con i prìncipi di Benevento e Salerno, il papa,per sostenere la rivolta di Melo,aveva chiesto aiuto a un gruppo di mercenari normanni.

In questo periodo la feudalità,sia in Italia che in europa,ha acquisito una maggiore articolazione e dinamicità.

Il conflitto fra la chiesa di Costantinopoli e quella di Roma si era fatta nel corso degli anni sempre più profondo.

In un Concilio di Melfi il normanno Roberto il Guiscardo viene riconosciuto dal papa Niccolò II duca di Puglia e di Calabria.

Il 24 gennaio Goffredo di Lorena scande a Roma e obbliga i cardinali a eleggere papa Niccolò II.

Dopo aver conquistato la Calabria il normanno Ruggero d'Altavilla sbarca in Sicilia,a Messina,e sconfigge l'esercito arabo.

Con la morte di edoardo il Confessore,re d'Inghilterra, la corona passa ad Aroldo,duca di Wessex,ma Guglielmo,duca di Normandia,con l'appoggio del papa Alessandro II,invade l'Inghilterra.

Il 21aprile papa Alessandro II muore e al suo posto viene eletto Ildebrando Aldobrandeschi di Soana,massimo rappresentante del Partito riformista della Chiesa di Roma,con il nome di Gregorio VII.

In un concilio convocato a Roma da Gregorio VII, viene riaffermata la superiorità del potere spirituale del pontefice sul potere temporale dei sovrani e ribadito il divieto per i laici di ricoprire cariche ecclesiastiche.

Alfonso VI,re di Castiglia,manda in esilio Rodigro Diaz de Vivar,detto anche el Cid Campeador,eroe della reconquista spagnola dell'xI sec., per via del suo attacco al re musulmano di Toledo,alleato del sovrano.

Il 26 novembre,nel Concilio di Clermont-ferrand,il papa urbano II bandisce una "crociata popolare" contro i turchi al fine di liberare la Terra Santa dal dominio musulmano.

Dopo la sconfitta della "crociata popolare" del 1095 alcuni esponenti della nobiltà tedesca,francese e normanna si riuniscono a Costantinopoli sotto il legato papale Ademaro di Puy.

Il 7 agosto muore a Liegi l'imperatore Enrico IV lasciando il trono al figlio EnricoV

Alfonso I il Contendente, re d'Aragona,sconfigge l'esercito arabo degli Almoravidi e torna in possesso della città spagnola di Saragozza.

Nell'XI sec. A Gerusalemme,alcuni mercanti amalfitani avevano fondato un ospedale per soccorrere i pellegrini.

il 23 settembre il papa Callisto II e l'imperatore Enrico V s'incontrano a Worms e pongono fine alla "lotta per le investiture",stabilendo che d'ora in avanti i vescovi potranno essere eletti solo dal papa,mentre le cariche politiche potranno essere assegnate solo dall'imperatore.

Il 14 gennaio,nella cattedrale di Troyes,in Francia,viene approvato da un concilio l'Ordine dei Cavalieri Poveri di Cristo,già fondato a Gerusalemme nel 1119 da Ugo di Payns con il compito di difendere la Terra Santa.

Il 13 febbraio muore il papa Onorio II e subito scoppia la lotta per la successione.

Il 24 settembre papa Innocenzo II muore e al suo posto viene eletto Celestino II, mentre la popolazione romana si ribella al papa e forma un governo comunale sul Campidoglio con a capo il "Sacer Senatus".

Caduto il principato latino di Edessa,il papa Eugenio III si affretta a bandire la IIª crociata contro i turchi.

Il 15 febbraio l'imperatore Corrado III di Svevia muore lasciando il trono al nipote Federico di Svevia,detto il barbarossa,che viene incoronato il 14 marzo a Francoforte.

Nel mese di novembre Federico Barbarossa scende in Italia e nella Dieta di Roncaglia dichiara annullate tutte le autonomine comunali.

Guglielmo I,re normanno di Sicilia,sbarca a brindisi e infligge una dura sconfitta all'esercito bizantino di Manuele Comneno.

Nel mese di giugno Federico Barbarossa scande di nuovo in Italia e sottomette le città di Brescia e Milano.

Nel mese di ottobre Barbarossa scende di nuovo in Italia per effettuare una spedizione nel Mezzogiorno con l'aiuto di Genova e Pisa,ma alcuni dissidi scoppiati tra le due città a causa del controllo della Sardegna,costringono l'imperatore,per giunta anche malato,a ritirarsi.

Federico Barbarossa scende ancora in Italia,ma i Milanesi,d'accordo con i cittadini di Cremona,Brescia,Bergamo e Mantova si riuniscono nel monastero di Pontida e il 7aprile danno vita alla Lega lombarda.

Ancora una volta Federico Barbarossa decide d'intervenire in Italia e nel mese di settembre entra nel territorio dei Savoia.

L'armistizio di Montebello(1175) non aveva posto fine alle controversie fra la lega lombarda e l'imperatore Federico Barbarossa.

Il 25 giugno,a Costanza,le città della Lega lombarda e Federico Barbarossa firmano la pace che sancisce il riconoscimento dell'autonomia e dell'indipendenza dei Comuni vincitori da parte dell'imperatore.

Nel mese di marzo l'XI Concilio ecumenico lateranense,riunito soto il papa Lucio III,condanna come eretico il movimento dei Catari che condannava la chiesa per la ricchezza e la corruzione e propugnava un rifiuto totale del mondo terreno,e quello dei Valdesi,contrario a riconoscere l'autorità ecclesiastica.

Corrado,marchese del Monferrato,libera la città di Tiro dall'assedio di Saladino, mentre l'arcivescovo Guglielmo si reca in Occidente in cerca di aiuto e per predicare la IIIª crociata.

L' 8 gennaio muore il papa Celestino III e al suo posto viene eletto Lotario dei conti di Segni,con il nome di Innocenzo III.

Giovanni Senzaterra,re d'Inghilterra e vassallo di Filippo Augusto,re di Francia,viene accusato di tradimento e privato dei feudi in territorio francese,tranne l'Aquitania.

Nonostante la IVª crociata fosse nata sotto la spinta della Chiesa e grazie alla predicazione di Folco di Neully,essa sfugge al controllo del Papato e diventa esclusivo dominio della politica di Venezia contro l'impero d'Oriente.

In un concilio tenutosi a Montpellier,in Francia,Domenico di Guzmàn decide di combattere l'eresia catara mediante la predicazione sul campo e dà inizio all'Ordine dei Predicatori,detti anche Domenicani.

In francia,un esercito crociato, al comando di Simone di Monfort, vassallo del re di Francia,attacca la città di Béziers, capitale della regione degli Albigesi e centro organizzativo del movimento dei Catari e la distrugge.

Nel 1209 Bernardo di Quintavalle e Pietro Cattani, seguaci di San Francesco d'Assisi,formano la prima comunità francescana

I tre re cristiani Pietro II d'Aragona,Sancio VII di Navarra e Alfonso VIII di Castiglia,si alleano per sconfiggere gli arabi in Spagna.

Il 27 agosto Filippo II Augusto,re di Francia,alleatosi con federico II di Svevia,sconfigge l'esercito dell'imperatore Ottone IV e di Giovanni Senzaterra a cedere a Filippo Augusto tutte le terre a nord della Loira e Ottone IV di Brunswick ad abbandonare la lotta per la corona imperiale.

Dopo la sconfitta di Bouvines (1214),il re d'Inghilterra Giovanni Senzaterra deve fronteggiare la rivolta dei baroni inglesi,ostili alla monarchia iniziata con Guglielmo Il Conquistatore (1066).

Con la morte dell'imperatore Enrico VI,avvenuta a Messina il 28 settembre 1197, si era aperta una fase di grave instabilità politica nel Sacro Romano Impero.

san Francesco scrive una nuova Regola dell'Ordine dei Francescani che viene approvata dal papa Onorio III.

L'imperatore Federico II emana la "Bolla d'Oro di Rimini"con la quale dona definitivamente la Prussia all'Ordine Teutonico.

Muore nella Porziuncola di Assisi San Francesco, nato nella stessa cittadina nel 1182.

Nel 1227 l'imperatore Federico II era partito per una crociata in Terra Santa,ma salpato a Brindisi era tornato subito indietro per via di un'epidemia che aveva indebolito l'esercito.

Di ritorno dalla terra Santa Federico II deve subito affrontare le truppe papali di Gregorio IX che, in sua assenza,avevano occupato il Napoletano.

Il 27 novembre l'imperatore Federico II, con l'appoggio di alcune città ghibelline e di Ezzelino III da Romano,signore di Vicenza e Padova, sconfigge la lega lombarda a Cortenuova, nel Bergamasco.

Preoccupato per i crescenti successi dell'imperatore Federico II,il papa Gregorio IX si offre come prottettore dei Comuni sottomessi e lancia una nuova scomunica contro l'imperatore.

Il 13 dicembre,nel castello di Ferentino di Puglia, l'imperatore Federico II di Svevia della dinastia degli Hohenstaufen muore, lasciando il trono al figlio Corrado IV, già re dei Romani.

Nel 1265 Carlo d'Angiò,re di Provenza e fratello delre di francia,si era recato a Roma e li si era fatto eleggere senatore dal Partito dominante

Dopo la battaglia di Benevento e la sconfitta di Manfredi,Corradino di Svevia, figlio dell'imperatore Corrado IV,decide di recuperare il regno di Sicilia passato nelle mani di Carlo d'Angiò.

Nel 1273 rodolfo d'Asburgo era stato proclamato,con l'appoggio del nuovo papa Gregorio X,re di Germania.

Il 31 marzo,a Palermo,durante una festa popolare,scoppia una rivolta contro gli angioini che nel giro di un mese sono costretti ad abbandonare l'isola.

Nel 1282 era scoppiata una guerra fra pisani e Genovesi per il possesso della Corsica e della sardegna.

I Cantoni svizzeri di Schwyz,Uri e Unterwalden si uniscono in una lega per tutelarsi contro la politica espansionistica degli Asburgo d'Austria.

Il 5 luglio l'eremita Piero Angeleri da Morrone viene eletto papa con il nome di Celestino V.

Il re di Francia Filippo IV,detto il Bello,impone al clero francese un'imposta per ricavare denaro utile al finanziamento della guerra contro il re d'Inghilterra.

A Venezia,si proibisce a membri non appartenenti alla vecchia aristocrazia di far parte del Gran Consiglio.

Nel 1293 era scoppiata una guerra fra Genovesi e Veneti per via di alcune questioni legate a interessi commerciali in Oriente.

Il papa Bonifacio VIII,dopo aver risolto alcuni contrasti interni alla Chiesa. Determinati dalla lotta per il potere da parte della famiglia romana dei Colonna e dopo essersi riappacificato con Filippo il Bello,re di Francia,bandisce il Giubileo,con il quale promette l'indulgenza plenaria a tutti quelli che si recheranno a Roma nel corso dell'anno a visitare le 4 basiliche della città.

Nel mese di novembre si riaccende il conflitto tra bonifacio VIII e Filippo il Bello,re di Francia.

Nella Iª Assemblea degli Stati Generali francesi (1302) il papa Bonifacio VIII era stato accusato di eresia.

Il 5 giugno 1305,dopo la morte di Benedetto XI, era stato eletto papa l'arcivescovo guascone di Bordeaux Bertrando de Got con il nome di clemente V.

Nel 1311 era iniziato a Vienne,in Francia,un concilio,promosso con la complicità di Filippo il Bello,con il compito di giudicare l'operato dell'Ordine dei Templari accusati di complottare contro il re di Francia.

La morte di Luigi X,re di Francia,aveva dato inizio alla lotta per la successione al trono.

Roberto il Saggio,re di Napoli,muore lasciando il trono alla nipote Giovanna d'Angiò,figlia di Carlo,duca di Calabria e moglie di Andrea,figlio di Caroberto d'Angiò,re d'Ungheria.

Nel corso della guerra dei "Cento anni" l'esercito francese di Filippo di Valois viene duramente sconfitto da quello inglese di EdoardoIII nei pressi di Créy,nella Francia settentrionale.

Nel mese di maggio,a Roma,una rivolta capeggiata da Cola di Rienzo instaura un governo popolare e democratico per protesta contro le famiglie nobili romane.

Si diffonde rapidamente a partire dalla Crimea e poi attraverso l'Italia e l'Europa

Alla morte di Alfonso XI, re di Spagna e di Castiglia,sale sul trono Pietro il Crudele.

Il nuovo papa Innocenzo VI decide di riorganizzare lo stato pontificio e assegna al cardinale Egidio d'Albornoz il compito di promuovere una nuova Costituzione.

Nel corso della guerra dei "Cento anni", Edoardo III,detto il Principe Nero e figlio del re d'Inghilterra,sconfigge i Francesi nella battaglia di Poitiers e fa prigioniero Giovanni II il Buono,re di Francia, che viene condotto in Inghilterra.

Nella Dieta di Metz,l'imperatore d'Asburgo Carlo IV promulga la Bolla d'Oro con la quale fissa i termini per l'elezione dell'imperatore che d'ora in avanti sarà esclusivo privilegio dei sette prìncipi elettori,quattro laici (re di Boemia,Conte Palatino del Reno,marchese del Brandeburgo e duca di Sassonia-Wittenberg) e tre ecclesiastici (arcivescovi di Magonza,Treviri e Colonia)

Dopo l'arresto di Giovanni II il Buono,re di Francia,durante la battaglia di Poitiers (1356) da parte dell'esercito inglese,Carlo.delfino di Francia,nominato reggente del Paese in nome del padre,è costretto a fare larghe concessioni,conosciute come "Grande Ordinanza" agli Stati Generali francesi.

Giovanni II il Buono,re di Francia,firma la pace di Bretigny con Edoardo III,re d'Inghilterra.

GiovanniII il Buono,re di Francia,muore mentre era ancora prigioniero degli Inglesi lasciando il trono al figlio Carlo V il Saggio.

Carlo V,re di Francia, sconfigge Pietro il Crudele,re di Castiglia,a Montiel.

Nel mese di luglio Edoardo III,re d'Inghilterra,assume il titolo di re di Francia trasgredendo gli accordi di Bretigny (1360).

Il papa Gregorio XI decide di riscuotere da Edoardo III re d'Inghilterra,un'antica imposta caduta in disuso.

Sotto consiglio della principessa svedese Brigitta, poi S.Brigida,e di S.Caterina da Siena, il papa Gregorio XI decide di trasferire nuovamente la sede pontificia da Avignone a Roma.

Morto Galeazzo II,signore di Milano,gli succede il figlio Gian Galeazzo Visconti,detto il conte di Virtù.

Morto Carlo V,re di Francia,gli succede il figlio Carlo VI il Folle,mentre il Paese viene sconvolto da lotte politiche interne tra i duchi di Borgogna,Berry e Angiò.

In Inghilterra scoppia una grande rivolta anti-feudale contro le imposte fiscali.

Inizia con una complicata politica dinastica,l'espansione della dinastia degli Asburgo d'Austria verso l'Ungheria,la Boemia,la Borgogna settentrionale e Trieste che si concluderà nel 1437 con la morte di Alberto II d'Asburgo,re d'Ungheria e con la riunificazione,sotto Federico III,cugino di Ladislao,figlio di Alberto, dei possedimenti leopoldini con quelli della linea albertina.

Nel 1385 Carlo VI,re di Francia,era riuscito ad assumere il governo con l'aiuto dei mamousets,i consiglieri borghesi del re, a dispetto delle lotte politiche interne scoppiate fra i quattro duchi nel 1380.

Carlo VI,re di Francia,stringe a Parigi una lega con alcune città italiane anti-viscontee:Padova,Firenze,Ferrara e Mantova.

Preoccupato per l'avanzata turca,Sigismondo,re del Lussemburgo,figlio di Carlo IV e già re d'Ungheria, organizza un forte esercito e muove contro i Turchi, ma viene duramente sconfitto nei pressi di Nicopoli.

Enrico III, re di Castiglia,muore lasciando il trono al figlio Giovanni II di appena due anni.

Ladislao,re di Napoli, approffittando del conflitto regnante tra la Chiesa di Roma e la sede avignonese,invade il Lazio e l'Umbria nel tentativo di estendere i propri domini.

Nel 1408 un gruppo di cardinali romani e avignonesi aveva indetto un concilio che si sarebbe tenuto l'anno seguente a Pisa, per risolvere lo Scisma d'Occidente (1378).

Il papa Giovanni XXIII,dietro consiglio di Sigismondo,re del Lussemburgo e di Germania,convoca a Costanza il XVI Concilio ecumenico per porre fine allo Scisma d'Occidente (1378).

Con la conquista portoghese di Ceuta,sulla costa del Marocco, inizia l'espansione coloniale del Portogallo.

Sotto l'influenza del riformatore religioso inglese John Wycliffe era cresciuto in Boemia un analogo movimento religioso riformatore con a capo Jan Hus.

Carlo VI, re di Francia,dopo la sconfitta di Azincourt (1415) firma la pace con Enrico V,re d'Inghilterra.

Filippo Maria Visconti, figlio di Gian Galeazzo,assoggettata Genova e avendo già recuperato le città di Lodi,Vercelli,Piacenza,Crema,Cremona,Brescia,Bergamo e Parma,ricostituisce il vecchio dominio paterno grazie anche al suo condottiero più valente,Francesco da Bussone, conte di Carmagnola.

Muoiono quasi contemporaneamente CarloVI,re di Francia,ed Enrico V,re d'Inghilterra.

Volendo riprendere una politica di espansione sulla terrraferma,Francesco Foscari,doge di Venezia,si allea con gli Este di Firenze e i Gonzaga di Mantova, contro i Visconti di milano.

Con la morte di Carlo VI e di Enrico V (1422) era riesposa la guerra tra francia e Inghilterra.

Il 23 maggio,nei pressi di Compiègne,Giovanna d'Arco viene fatta prigioniera dai Borgognoni e poi venduta agli Inglesi.

Il 20 febbraio muore il papa Martino V mentre inizia il Concilio ecumenico di Basilea con lo scopo di riordinare le funzioni dello stesso Concilio e quelle del papa.

La rivoluzione boema,scoppiata in seguito all'assassinio di Jan Hus (1415),aveva resistito a sei crociate imperiali che non erano riuscite ad avere la meglio sul movimento hussita.

La lotta tra guelfi e ghibellini determina,a Firenze,un rafforzamento della Signoria.

Nel mese di settembre,ad Arras, Carlo VII,re di Francia e Filippo,duca di Borgogna,pretende al trono,si riconciliano .

In seguito al conflitto scoppiato in seno al Concilio di Basilea (1431) tra il papa Eugenio IV e l'anti-papa Felice V,Carlo VII,re di Francia,riunisce a Bourges un'assemblea del clero francese con lo scopo di ribadire la superiorità del Concilio sul papa.

Con il matrimonio di francesco Sforza,comandante della lega anti-viscontea,con Bianca,figlia di Filippo Maria Visconti,si conclude la guerra tra la lega e i visconti di Milano.

Nel 1435 era morta Giovanna II,regina di Napoli.

Morto Filippo Maria Visconti,duca di Milano,senza lasciare eredi diretti,scoppia subito la guerra per la successione.

Con la proclamazione della Repubblica di Milano (1447) era scoppiata la guerra tra Francesco Sforza,signore di Cremona e pretendente al trono del ducato,e la Repubblica milanese.

Nel corso della guerra dei "Cento anni",l'esercito di Carlo VII,re di Francia,infligge pesanti perdite a quello inglese nella battaglia di Formigny,riguadagnando la Normandia.

Nel corso della guerra dei "Cento anni" l'esercito di Carlo VII, re di Francia,che aveva già ottenuto una grande vittoria a Formigny (1450),batte di nuovo gli Inglesi nei pressi di Castillon e riconquista l'Aquitania.

A seguito di nuove mire espansionistiche da parte della Repubblica veneta,Francesco Sforza,duca di Milano e Cosimo dei Medici,signore di Firenze,si erano alleati per bloccare le iniziative di Venezia.

Nel 1453 Enrico VI di Lancaster, re d'Inghilterra,aveva dato segni di squilibrio mentale.

Nel mese di giugno Alfonso d'Aragona,re di Napoli,muore lasciando il trono al figlio Ferdinando.

Alla morte di Basilio II,duca di Moscovia,gli succede sul trono il figlio Ivan III.

Il 26 luglio muore il papa Paolo II e al suo posto viene eletto Francesco della Rovere di Savona con il nome di Sisto IV.

Edoardo IV,re d'Inghilterra, dopo l'ennesimo tentativo di sbarco a calais,giunge a un accordo con Luigi XI,nuovo re di Francia,rinunciando formalmente a ogni pretesa sulla corona francese.

A Firenze scoppia una congiura anti-medicea sostenuta dal papa Sisto IV e organizzata dai Pazzi, una grande famiglia di banchieri fiorentini.

Nel regno di Spagna viene istituito, da parte di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, il Tribunale dell'Inquisizione al fine di bloccare ogni azione o movimento eretico che non sia consono all'ortodossia cattolica.

Ferdinando,figlio del re d'Aragona Giovanni II, aveva sposato a Valladolid,nel 1469,Isabella sorella del re di Castiglia Enrico IV.

Nel 1476 era morto Galeazzo Maria, duca di Milano, lasciando il trono al figlio minorenne Gian Galeazzo.

Nasce nella cittadina di Eisleben,nella Turingia,figlio di un piccolo imprenditore minerario,Martin Lutero,futuro protagonista della Riforma protestante in Europa e promotore della scissione della cristianità.

In Inghilterra,Enrico Tudor,erede per parte di madre dei Lancaster,con l'appoggio della Francia,sferra un attacco decisivo contro l'esercito di Riccardo III di York,rivendicando il proprio diritto alla corona inglese.

Il portoghese Bartolomeo diaz doppia il Capo di Buona Speranza e raggiunge la Baia di Mossel,diventando così il primo europeo a compiere la circumnavigazione dell'Africa.

Il genovese Cristoforo Colombo, dopo numerosi tentativi presso la corte del Portogallo, riesce a convincere i reali di Spagna a mettere a sua disposizione tre navi (la Niña, la pinta e la Santa Maria) per navigare verso le indie.

Con la bolla Inter Coetera, il papa Alessandro VI intende intervenire nella politica della monarchia spagnola e portoghese al fine di delimitare le rispettive sfere d'influenza nelle colonie del Nuovo Mondo.

Nel mese di settembre Carlo VIII, re di Francia, scende in Italia e da inizio alle guerre di conquista delle grandi potenze europee nella penisola.

Il 7 giugno Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia firmano,con Giovanni II,re del Portogallo, il trattato di Tordesillas per la spartizione delle colonie nel Nuovo Mondo.

Convocata dall'imperatore Massimiliano I d'Asburgo al fine di arrestare la disgregazione dell'impero germanico,la Dieta di Worms ha il compito preciso di istituire un tribunale imperiale, fissare un'imposta comune e imporre il divieto di guerregiare tra i feudatari locali.

A Firenze si fronteggiano le fazioni dei Piagnoni, seguaci di Domenico Savonarola,dei Palleschi, seguaci dei Medici e degli Arrabbiati,favorevoli alla nobiltà.

Nel mese di aprile Carlo VIII,re di Francia, muore lasciando il trono al figlio Luigi XII. Favorevole a una politica d'intervento in Italia.

Nel mese di agosto le truppe francesi al comando di Luigi XII,re di francia, entrano in Italia e dopo aver messo in fuga Ludovico Sforza,detto il moro, conquistano il ducato di Milano con l'aiuto dei veneziani.

L'italiano Amerigo Vespucci compie la sua Iª spedizione spagnola in America e raggiunge le foci del Rio delle Amazzoni.

Nel mese di febbraio nasce a Gand Carlo I d'Asburgo,futuro Carlo V,figlio di Filippo il bello d'Asburgo e di Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia.

Cristoforo Colombo compie la sua IVª spedizione in America raggiungendo le coste dell'Honduras.

Il 28 aprile,nonostante il trattato di Granada (1500),stipulato dai Francesi e dagli Spagnoli per la spartizione dell'Italia meridionale,scoppia un conflitto tra le due potenze.

Il 18 agosto muore il papa Alessandro VI e dopo un breve periodo di pontificato di Pio III gli succede il cardinale Giuliano della Rovere con il nome di Giulio II.

Il geografo Martin Waldseemüller di Strasburgo propone di chiamare con il nome di "America" il Nuovo Mondo, in onore del suo vero scopritore Amerigo Vespucci.

Il 10 ottobre,l'imperatore d'Asburgo Massimiliano I e Luigi XII,re di Francia,costituiscono la lega di Cambriai contro Venezia.

Il 14 maggio Venezia viene sconfitta dall'esercito della lega di Cambrai nella battaglia di Agnadello.

Con la sconfitta del sovrano d'Egitto nei pressi di Diu da parte di francisco de Almeida, comandante della flotta portoghese, l'impero coloniale del Portogallo si organizza attorno a una serie di fortezze militari e di empori commerciali lungo le coste africane e asiatiche,raggiungendo il completo controllo dell'Oceano Indiano.

Nasce nella città di Noyon,nel nord della Francia,Giovanni Calvino,futuro protagonista,insieme a Lutero e Zwingli della Riforma protestante in Europa.

Il 5 ottobre il papa Giulio II costituisce a Roma la lega Santa contro i Francesi,al fine di ristabilire gli equilibri che si erano alterati in seguito alla guerra e alla sconfitta della Repubblica veneta.

Il 3 maggio il papa Giulio II convoca il Concilio Lateranense con il preciso intento di discutere il rinnovamento della Chiesa cattolica.

Il portoghese Vasco Nùñez de Balboa attraverso lo stretto di Darien (oggi lo stretto di Panama) e scopre,per la prima volta nella storia d'Europa,l'Oceano Pacifico.

Il 31 dicembre 1514 era morto Luigi XII,re di Francia,lasciando il trono al figlio Francesco I che viene incoronato il I° gennaio 1515.

Nel mese di aprile,dopo aver stretto un accordo di pace con l'Inghilterra e dopo essersi alleato con i Veneziani,l'esercito di Francesco I sconfigge gli svizzeri nei pressi di Melegnano (13settembre) e riconquista il ducato di Milano.

Alla morte di Ferdinando d'Aragona, re di Spagna, gli succede sul trono il nipote Carlo I d'Asburgo.

Il 13 agosto Francesco I,re di Francia,e il cardinale Jimenez de Cisneros,nominato reggente dell'impero asburgico spagnolo data la minore età di Carlo I d'Asburgo (16anni),firmano la pace di Noyon con la quale la Spagna conserva il Mezzogiorno d'Italia,mentre alla Francia resta il ducato di Milano.

Martin Lutero affigge sulla porta del duomo della città di wittenberg,in Germania,le sue 95 Tesi contro l'abuso delle indulgenze da parte del domenicano Johann Tetzel e del banchiere Fugger che aveva assunto l'incarico della vendita delle indulgenze in territorio tedesco.

Il 12 gennaio muore l'imperatore massimiliano I d'asburgo.

Il portoghese ferdinando Magellano compie la Iª circumnavigazione del globo,ma prima di tornare in patria viene ucciso in uno scontro con alcuni abitanti locali delle Filippine.

Nel mese di febbraio Hernaàn Cortés,al comando di circa 600 hidalgos spagnoli inizia la conquista del Messico e,penetrando nella penisola dello Yucatàn, occupa i territori degli Aztechi fino alla capitale dell'impero Tenochtitlàn.

Sotto Gustavo Vasa,re di Svezia, inizia la penetrazione del luteranesimo in territorio svedese.

Nel principato ecclesiastico di Treviri scoppia la "rivolta dei cavalieri renani", la piccola nobiltà feudale che si era impoverita a causa della crisi economica e della nuova politica territoriale di Carlo V d'Asburgo.

Viene istituito a Siviglia, dal governo spagnolo, il Consiglio Reale delle Indie,l'autorità creata per gestire centralmente l'amministrazione e gli affari giudiziari ed ecclesiastici delle colonie spagnole in America.

Nella Franconia e nella Svevia, in un clima di forte tensione provocato dalla Riforma protestante luterana,scoppia una grande rivolta antifeudale dei contadini che si estende rapidamente in altre regioni dell'impero tedesco (Baviera,Turingia,Alsazia,Tirolo e Carinzia).

Nel mese di agosto l'esercito di Luigi II d'Ungheria viene sbaragliato dalle truppe ottomane al servizio di Solimano il Magnifico.

Il timone di un attacco imperiale provoca nella città di Firenze una rivolta popolare che espelle i prìncipi medicei Ippolito e Alessandro e instaura un repubblica popolare.

Il genovese Andrea Doria, in un primo tempo alleato dei francesi,decide di passare dalla parte delle truppe imperiali.

Nel mese di giugno si riunisce la Dieta di Augusta in presenza di Carlo V d'Asburgo e viene approvata, dalla maggior parte dei prìncipi elettori, la Confessio Augustana,una dichiarazione di fede protestante.

Nel mese di dicembre, in risposta alle decisioni prese dall'impero nella Dieta di Augusta,i principi elettori costituiscono la lega di Smalcalda contro Carlo V e i suoi alleati cattolici.

Nel mese di gennaio lo spagnolo Francisco Pizarro inizia la conquista del grande Impero degli Incas in America centrale.

Nel 1518 era giunto nella città di Zurigo, in Svizzera,Ulrich Zwingli,altro protagonista della Riforma protestante,insieme a Lutero e Calvino.

In Francia si scatena una feroce repressione contro l'eresia protestante e Calvino è costretto a rifugiarsi nella città di Strasburgo.

Nella città di Münster, nella Vestfalia,gli anabattisti,setta religiosa favorevole a impartire il battesimo solo a individui adulti e consapevoli ,prendono il governo della città e dopo aver espulso cattolici e luterani danno vita a un regime politico comunista ispirato a un profetismo religioso che assegna una durata di non oltre mille anni al regno di Cristo sulla Terra (chiliasmo).

Il riformatore protestante Calvino inizia una serie di lunghi soggiorni nella città di Ginevra,Svizzera,trasformandola nella capitale del movimento calvinista in Europa.

Cristiano III,re di Danimarca,proclama il luteranesimo religione di stato,abolisce l'episcopato e dà inizio alla persecuzione dei cattolici nel Paese.

Il papa Paolo III emana la bolla Licet ab initio con la quale istituisce l'inquisizione romana con il compito di reprimere tutte le forme di eresia.

Carlo V d'Asburgo emana le "Nuove Leggi" con lo scopo di regolamentare l'organizzazione delle colonie spagnole in America e tutelare gli indigeni.

Nel mese di luglio del 1542 Francesco I,re di Francia, dichiara guerra a Carlo V d'Asburgo per motivi legati alla successione del ducato di Milano dopo la morte di Francesco II Sforza.

il papa Paolo III crea il ducato di Parma e Piacenza e nomina duca il figlio naturale Pier luigi Farnese senza il permesso imperiale.

Nel mese di gennaio le città di Augusta e Strasburgo si sottomettono a Carlo V dando inizio al processo di disgregazione della lega di Smalcalda.

Nel mese di maggio Carlo V impone ai luterani tedeschi un compromesso religioso,detto Interim di Augusta,con il quale, all'insaputa del papa e in contrasto con alcune decisioni prese nel concilio di Trento,concede ai protestanti alcune libertà liturgiche.

Il medico spagnolo michele Serveto inizia la propria predicazione nella città di Ginevra, ma la proposta riformatrice entra in contrasto con quella di Calvino, le cui idee ormai dominano la città intera.

Nel mese di febbraio si riunisce la Dieta imperiale di Augusta e viene sancita la pace tra cattolici e protestanti.

Filippo II di Spagna e Cosimo I, signore di Firenze, stipulano un trattato con il quale sanciscono la cessione di Siena al ducato di Firenze, mentre Filippo II conserva una serie di piazzeforti che costituiscono lo Stato dei Presidi (Orbetello,Talamone,Porto Ercole,Monte Argentario e Porto Santo Stefano)

Nel mese di marzo inizia la Conferenza di pace tra Francia,Spagna e Inghilterra.

I calvinisti francesi,detti ugonotti,per sottrarre Francesco II,re di francia,all'influenza cattolica dei Guisa organizzano una cospirazione,dando inizio a una lunga guerra di religione che durerà fino al 1598.

Nel mese di maggio il papa Pio V promuove una Lega Santa con Venezia,Genova,la Savoia,la Toscana,la Spagna e l'Ordine di Malta per combattere i Turchi.

Nel mese di agosto la flotta spagnola di Filippo II,al comando del duca di Medina-Sidonia,salpa da lisbona per invadere l'Inghilterra,ma le navi inglesi sbaragliano e distruggono l'Invencible armada.

Il papa Clemente VIII si rifiuta di riconoscere la successione di Cesare d'Este al trono di Ferrara dopo la morte del cugino Alfonso II e il 13 gennaio annette Ferrara allo Stato pontificio.

Nel mese di maggio Enrico IV di Borbone,re di Francia e Filippo II d'Asburgo,re di Spagna,firmano la pace a Vervins con la quale il re spagnolo rinuncia a ogni pretesa sulla corona francese.

In questo periodo le Provincie Unite olandesi assurgono al rango di grande potenza marittima e commerciale europea,il tutto in un clima di grande tolleranza religiosa.

Il papa Paolo V lancia l'interdetto contro Venezia a causa del suo rifiuto a concedere il privilegio del foro ecclesiastico a due preti accusati di furto.

Rodolfo II d'Asburgo convoca i prìncipi elettori tedeschi nella Dieta di Ratisbona per ottenere aiuti nella guerra contro i Turchi.

Dopo la morte di Enrico IV di Borbone,re di Francia,nel 1610,era iniziata la reggenza di Maria dei Medici che subito aveva attuato una politica filo-spagnola con l'appoggio del suo favorito Concino Concini.

Firmata tra la Svezia e la Russia,la pace pone fine alla guerra tra le due potenze.

L'attegiamento ostile da parte di Ferdinando di Stiria nei confronti dei protestanti boemi sfocia nella "Defenestrazione di Praga".

Un gruppo di puritani inglesi aderenti alle sette religiose perseguitate dalla Chiesa anglicana ottengono il permesso di imbarcarsi sulla nave Mayflower per raggiungere il nuovo Continente.

L'elezione di Ferdinando II a imperatore del Sacro Romano Impero suscita le proteste del Palatinato renano di Federico V,aspirante al trono imperiale.

Il cardinale Richelieu viene nominato primo ministro da Luigi XIII,re di Francia,e improvvisamente balza alla testa della politica francese,impegnandosi subito in una politica di difesa dell'assolutismo monarchico e cattolico.

La partita assolutistica di Carlo I,re d'Inghilterra,cozza con quella del parlamento che presenta un documento,chiamato "petizione di diritto",con il quale dichiara illegali le tasse imposte senza il proprio consenso,gli arresti arbitrari,il ricorso alla legge marziale e l'acquartieramento forzato dei soldati nelle case private.

Alla fine del 1627 era morto senza lasciare eredi Vincenzo II Gonzaga,duca di Mantova.

Nel 1628, Svezia e Danimarca,preoccupate per il tentativo di Ferdinando II d'Asburgo di instaurare la propria egemonia nell'area baltica dello Stralsund,avevano stretto un trattato che tuttavia non impedisce alle truppe imperiali,al comando di Albrecht von Wallenstein,insignito del titolo di Ammiraglio del Baltico,di sconfiggerel'esercito svedese fino aporre in assedio lo Stralsund.

Con la morte del duca Francesco Maria II si estingue la dinastia dei Della Rovere di Urbino.

Nel mese di gennaio la Francia decide di finanziare per sei anni l'esercito svedese nella guerra contro gli Asburgo.

Una seria di vittorie svedesi,favorite anche dalla destituzione del duca di wallenstein,al comando delle truppe imperiali,apre la via a Gustavo Adolfo,re di Svezia,verso la Germania meridionale.

Il I° gennaio viene ufficialmente costituita la Deutscher Zollverein, l'unione doganale tedesca che comprende la Prussia, l'Austria, la Sassonia, la Turingia,la Baviera e il Württemberg.

A causa delle difficoltà finanziarie Carlo I,re d'Inghilterra,è costretto a riaprire il parlamento,detto poi "breve parlamento", dato che verrà sciolto poco tempo dopo a causa della forte opposizione alla corona.

Il cardinale francese Richelieu, al fine d'indebolire la potenza spagnola,appoggia la ribellione della nobiltà portoghese che proclama Giovanni,duca di Braganza,re del Portogallo con il nome di Giovanni IV.

La regione catalana e in particolare la città di barcellona insorge contro il dominio centralistico spagnolo,innescando una rivolta a catena che si estende su tutto il territorio.

scoppia la guerra tra la repubblica veneta e l'impero ottomano per via di alcuni interessi commerciali nel Mar Egeo.

La battaglia di Dune (1639) e quella di Rocroi (1643) avevano posto fine alla IIª fase della "guerra dei Trent'anni".

Dopo la sconfitta di Carlo I,re d'Inghilterra,emergono ben presto, nel parlamento e nell'esercito inglese notevoli divergenze religiose e politiche tra "presbiteriani" (favorevoli alla riorganizzazione della Chiesa anglicana in senso calvinista),"indipendenti"(tolleranti nei confronti delle opinioni religiose ma non di quelle cattoliche)e "livellatori"(artigiani e piccoli proprietari coltivatori che rivendicano la sovranità popolare,la sospensione dei privilegi e l'allargamento del diritto di voto a tutti i cittadini maschi adulti)

Di fronte a nuove misure fiscali,stabilite dal governo Mazzarino,tra le quali figura una trattenuta di quattro anni di stipendi dei magistrati in cambio del rinnovo della paulette, la tassa che garantiva l'ereditarietà degli uffici venali,il parlamento di Parigi prende la guida del movimento di opposizione.

Alessio Romanov,zar di Russia,succeduto a Michele nel 1645,promulga un codice di leggi,più note come "codice Alessio",con il quale ribadisce la servitù della gleba dei contadini.

Carlo X,re di Svezia,alleatosi con il Brandeburgo, invade la Polonia del re Giovanni Casimiro, dando inizio alla Iª guerra del Nord.

Jean-Baptiste Colbert, figlio di un mercante,viene eletto ministro delle finanze e dell'economia francesi.

Luigi XIV, re di Francia,decide di far valere gli originari diritti feudali della corona su alcune regioni dei Paesi Bassi,dopo la morte di Filippo IV di Spagna.

In un incontro segreto,Luigi XIV,re di Francia e Carlo II,re d'Inghilterra,firmano un trattato con il quale Carlo s'impegna ad appoggiare la Francia nel conflitto contro la Spagna e l'Olanda,mentre Luigi promette l'invio di un'ingente somma di denaro e alcune migliaia di militari, in territorio inglese,per difendere la monarchia.

In Inghilterra crescono le ostilità nei confronti dei cattolici che godono dei favori del re CarloII.

Nel 1640 il giansenista Cornelius Janssen aveva pubblicato un'opera dal titolo:Augustinus.

I turchi,cessata la tregua con l'impero austriaco,riprendono le armi e, oltrepassati i confini dell'impero asburgico,giungono a porre d'assedio la città di Vienna.

Nonostante la dichiarazione dei "Quattro Articoli"(1682) prevedesse la separazione della Chiesa gallicana da quella cattolico-romana, l'obbiettivo di Luigi XIV era quello di rafforzare l'ortodossia cattolica contro i giansenisti e i protestanti.

Carlo II Stuart,re d'Inghilterra,muore lasciando il trono al fratello Giacomo II,cattolico.

La pace di Nimega (1678) non aveva danneggiato in modo grave la Francia,al punto da permettere a Luigi XIV di poter subito riprendere la politica di espansione in direzione dell'impero.

La nascita di un figlio maschio garantisce a Giacomo II Stuart la successione al trono d'Inghilterra.

Alessio, zar di Russia, aveva avuto dalla prima moglie,Maria Miroslavskaja, due figli maschi: Fedor e Ivan, entrambi malati e deboli di mente.

Nonostante la formazione della lega d'Augusta (1686) contro la Francia, quest'ultima riesce a ottenere dei buoni successi militari nei Paesi Bassi.

In seguito alle guerre e alle carestie,il ministro delle finanze francese Colbert è costretto a introdurre una nuova tassa: la capitazione.

Luigi XIV, re di Francia,viste le gravi difficoltà economiche e finanziarie in cui versava il proprio Paese in seguito alla guerra,decide di firmare un trattato di pace con Vittorio Amedeo II, duca di Savoia, al fine di ottenere il suo ritiro dalla lega d'Augusta.

Austria,Polonia,Russia e Venezia firmano a Carlowitz la pace con i Turchi.

Viene approvato,in Inghilterra,l'Act of Settlement con il quale viene esclusa la successione al trono degli Stuart a favore degli Hannover.

Le disuguaglianze sociali e la miseria che colpiscono la Francia di Luigi XIV costringono il maresciallo Vauban a eliminare tutte le immunità fiscali e a sostituire le imposte esistenti con un prelievo graduato a seconda della categoria sociale di appartenenza.

Il processo di ammodernamento dell'apparato militare russo di Pietro I il Grande permette alla Russia di riprendere la guerra del Nord per la conquista del predominio nel Baltico.

Federico I,re di Prussia,muore lasciando il trono al figlio Federico Guglielmo I,detto il "re sergente", il quale inizia subito un'opera di unificazione territoriale e di rafforzamento dell'apparato burocratico-amministrativo e militare.

Nel mese di aprile vengono riprese nuove trattative di pace tra la Francia da un lato e l'Inghilterra e l'Olanda dall'altro.

L'imperatore carlo VI d'Asburgo emana la Prammatica sanzione con la quale proclama l'indivisibilità dei domini asburgici e stabilisce che la successione al trono possa avvenire anche per linea femminile

Con l'Act of Settlement (1701) Giorgio I, della dinastia tedesca degli Hannover, era stato proclamato re d'Inghilterra e, dato che la residenza reale era stata fissata in germania, nel 1712 Giorgio darà inizio a un "governo di gabinetto inglese" posto nelle mani di Robert Walpole con il compito di dirigere gli affari dello stato in vece del re.

Sotto la reggenza francese di Filippo d'Orléans fallisce il progetto di risanamento economico-finanziario del controllore generale delle finanze, lo scozzese John Law, che nel mese di dicembre è costretto ad abbandonare il Paese.

A partire dal 1714, la politica di Filippo V,re di Spagna e di sua moglie,la principessa italiana Elisabetta Farnese,era tesa a ristabilire la supremazia spagnola in Italia.

Nel mese di dicembre muore Filippo,duca d'Orleans.

Giorgio I Hannover, re d'Inghilterra, muore lasciando il trono al figlio Giorgio II, anche lui, come il padre,preoccupato più degli affari del proprio Paese che di quelli inglesi.

Dopo l'abdicazione di Vittorio Amedeo II, duca di Savoia, gli succede sul trono il figlio Carlo Emanuele III.

Il tentativo da parte di Filippo V, re di Spagna e della moglie Elisabetta Farnese di riconquistare l'Italia era fallito.

Sotto il Ministero Walpole (1721-1742), l'Inghilterra conosce un periodo di grande prosperità economica,caratterizzata anche dalla pace con la Francia e la Spagna.

Federico Guglielmo I, re di Prussia, muore lasciando il trono al figlio Federico II il Grande.

La Prammatica Sanzione (1713) emanata da Carlo VI d'Asburgo ,aveva stabilito che la successsione al trono d'Austria potesse avvenire anche per linea femminile.

Dopo la morte di Giovanni V,re del Portogallo,gli succede sul trono Giuseppe I.

La guerra di successione austriaca (1740) e la pace di Aquisgrana (1748) non avevano posto fine ai conflitti d'interesse tra le diverse potenze europee.

Ferdinando VI, re di Spagna, muore lasciando il trono al fratellastro Carlo III, figlio di Elisabetta Farnese e di Filippo V, re di Napoli e di Sicilia dal 1735.

Giorgio II Hannover, re d'Inghilterra,muore lasciando il trono al nipote Giorgio III.

Alla morte di Elisabetta,zarina di Russia e figlia minore di Pietro il Grande, sale al potere Pietro III che resta sul trono soltanto sei mesi, dato che,nel mese di luglio, la moglie Caterina II lo fa imprigionare e assassinare, insediandosi al suo posto.

Fino alla conclusione della guerra dei "sette anni" (1763) nessun colono americano pensava all'indipendenza.

Le guerre del XVII e XVIII sec. Nelle quali era rimasto cionvolto il regno di Polonia avevano determinato un suo progressivo indebolimento.

Con la bolla Dominus ac Redemptor,il papa Clemente XIV decreta la soppressione della Compagnia di Gesù.

A seguito di altre leggi coercitive emanate dal parlamento brittannico, si era riunito,nel mese di settembre del 1774, nella città di Filadelfia, il "primo congresso continentale" con i delegati di tutte le colonie americane,eccetto la Georgia.

La partecipazione della Francia alla guerra d'indipendenza americana aveva lasciato il Paese in una situazione finanziaria disastrosa.

L'assemblea nazionale francese proclama la patria in pericolo e reclama la destituzione della monarchia.

un esercito austriaco, al comando del duca di Coburgo, sbaraglia l'armata del generale francese Dumouriez che, abbandonate le proprie truppe, si rifugia presso gli Austriaci.

L'intera Europa è ora in guerra con la Francia repubblicana e il primo ministro inglese William Pitt il Giovane s'incarica di organizzare la Iª coalizione anti-francese di cui fanno parte oltre all'Inghilterra, anche la Prussia,l'Austria,l'Olanda,la Spagna,il Portogallo,gli Stati tedeschi e l'Italia.

Nel mese di novembre la reazione contro il Terrore e la dittatura giacobina di Robespierre determina la chiusura del club e la ripresa della destra girondina e monarchia.

In Francia, dopo l'eliminazione della Gironda, si fa sempre più difficile la lotta per il potere tra le varie fazioni al potere.

Il regime del Terrore messo in atto da Robespierre e il suo personale dispotismo aggravano i rapporti del governo centrale francese con il Comitato di salute pubblica.

La guerra della Francia con la Iª coalizione anti-francese,aveva aggravato le condizioni di vita della maggioranza della popolazione.

Nel 1791 si era formato il primo Partito repubblicano americano.

In Russia viene assassinato lo zar Paolo I.

La prussia,sentitasi minacciata dall'iniziativa francese, entra in guerra con la Francia e insieme alla Sassonia, l'Inghilterra e la Russia forma la IVª coalizione anti-francese.

Il conflitto con la Francia aveva provocato in Inghilterra una pesante crisi economica, determinata anche dal blocco continentale attuato da Napoleone con il "decreto di Berlino" del 1806.

I firmatori della "Quadruplice Alleanza" (Inghilterra,Austria,Russia e Prussia) si riuniscono nel congresso di Aquisgrana e discutono il problema dei risarcimenti dei danni di guerra.

In Inghilterra una folla di manifestanti che chiede la riforma parlamentare e la revoca della legge protezionista sul grano viene caricata dai militari.

In Spagna, le truppe del re Ferdinando VII si ammutinano per protestare contro la restaurazione dell'assolutismo.

I liberali napoletani, associati nella carboneria, insorgono contro il governo dispotico di Ferdinando I, re di Napoli, e sotto la guida del generale Guglielmo Pepe lo costringono a concedere una Costituzione liberale.

Carlo Ferdinando d'Artois, duca di Berry ed erede al trono di Francia, viene assassinato a Louvel, in Francia, provocando un'inasprimento della reazione.

La "Quadruplice Alleanza" (1818) si riunisce in un nuovo Congresso a Lubiana, mentre Ferdinando I, re delle Due Sicilie, invoca l'intervento dell'Austria per porre fine al governo costituzionale del generale Guglielmo Pepe.

In Piemonte un moto liberale organizzato dai carbonari induce Vittorio Emanuele I, re di Sardegna, ad abdicare in favore del fratello Carlo Felice.

In Grecia, i patrioti liberali insorgono contro i Turchi che, per rappresaglia, massacrano la comunità greca di Costantinopoli.

Nel mese di gennaio i patrioti liberali greci si riuniscono nelCongresso di Epidauro e proclamano l'indipendenza della Grecia, mentre i rappresentanti della "Quadruplice Alleanza", riuniti a Verona, rifiutano di ricevere la delegazione degli insorti greci,sanzionando così la legittimità della sovranità ottomana sulla Grecia.

La "Quadruplice Alleanza" (1818) si riunisce nel Congresso di Verona per discutere la situazione politica in Spagna e in Grecia e affida alla Francia, nonostante l'opposizione del ministro degli esteri inglese George Canning, il compito di intervenire in Spagna per sedare la rivoluzione dei patrioti liberali.

In Grecia, dopo la proclamazione dell'indipendenza (I° gennaio 1822), i patrioti liberali danno vita a uno dei movimenti di opinione pubblica più rilevanti di questo periodo: il filoellenismo.

In Francia viene emanata la cosidetta "legge del miliardo", la quale prevede un indennizzo a tutti gli aristocratici emigrati durante la Rivoluzione francese (1789).

Dopo l'occupazione turca di Atene, Inghilterra,Francia e Russia firmano il trattato di Londra e s'impegnano a difendere l'indipendenza della Grecia.

Il parlamento inglese, su proposta del ministro dell'interno Robert Peel, approva il decreto di emancipazione dei cattolici,riconoscendo il loro diritto a essere rappresentati nella Camera dei Comuni.

Nel mese di agosto, Carlo X, re di Francia, elegge come capo del gabinetto il principe di Polignac.

Dopo l'emissione delle "quattro ordinanze" da parte di Carlo X e la ribellione popolare, Luigi Filippo, duca di Orléans, viene eletto il 9 agosto re di francia, ma una volta al potere rimette in vigore la vecchia Costituzione del 1814.

In Germania, sotto il governo reazionario di Metternich, vengono varate alcune leggi che impongono ai sovrani tedeschi di reprimere ogni manifestazione pubblica liberale, suscitando una manifestazione di reazione ad Hambach.

In Inghilterra, dopo la clamorosa affermazione del Partito liberale dei Whigs sui conservatori Tories, viene varata la legge di riforma elettorale che estende il diritto di voto a tutti i capi famiglia che possiedono o prendono in affitto beni immobili.

Il parlamento inglese decreta l'abolizione della schiavitù nelle colonie britanniche e approva una legge che regolamenta il lavoro minorile nelle fabbriche.

A Genova e in altre regioni d'Italia si verificano nuovi episodi insurrezionali dei mazziniani che si concludono tutti in modo fallimentare.

A Parigi e Lione scoppiano rivolte operaie causate dalle dure condizioni di lavoro, ma il ministro degli interni Adolphe Thiers ordina all'esercito di reprimere nel sangue ogni manifestazione pubblica.

Il movimento operaio inglese organizza la Working Men's Association, l'associazione per la protezione del lavoro, il cui compito è quello di aggiungere alla contrattazione dei contratti di lavoro.

In Inghilterra trova larghi consensi, tra le varie associazioni sindacali e politiche democratiche e socialiste, l'idea di allargare il suffragio elettorale.

In Inghilterra si estende il movimento "cartista" che esprime l'insoddisfazione popolare per le riforme del governo liberale dei Whigs.

Scoppia la "guerra dell' oppio" fra Inghilterra e Cina.

Esule a Londra, Giuseppe Mazzini riorganizza l'associazione della"Giovine Italia".

In Irlanda scoppia una grave carestia che per due anni consecutivi determina una forte emigrazione verso gli Stati Uniti.

Nel mese di febbraio scoppia una violenta insurrezione a Cracovia, in Polonia, repressa dalle truppe austriache.

Salito al trono il 2 dicembre grazie a una congiura otdinata dalla madre contro il cugino Ferdinando I, imperatore d'Austria, Francesco Giuseppe diventa il principale protagonista della politica austriaca per quasi settant'anni fino al 21 novembre 1916, giorno della sua morte.

In Francia, il calo delle produzioni agricole e le difficoltà di mercato per i prodotti industriali aumentano la disoccupazione e i disagi per i lavoratori.

In Italia, Carlo Alberto, re di Sardegna e il papa Pio IX attuano alcune riforme, concedendo la libertà di stampa e di associazione e ordinando la revisione del codice penale.

Carlo Alberto, re di Sardegna, approfittando dei disordini scoppiati a Milano e Venezia, dichiara guerra all'Austria e invadendo la Lombardia,il 23 marzo, dà inizio alla Iª Guerra d'Indipendenza.

Alle notizia dell'insurrezione viennese i Milanesei scendono in piazza e tra il 18 e il 22 marzo costringono le truppe del maresciallo austriaco Radetzky a ritirarsi nelle fortezze del "Quadrilatero" (Peschiera, Mantova,Verona e Legnano).

In Francia continuano i lavori dell'Assemblea costituente.

Carlo Alberto, re di Sardegna, abdica in favore del figlio Vittorio Emanuele II e conclude con Francesco Giuseppe, imperatore d'Austria, un armistizio a Vignale che non comporta perdite territoriali per il Piemonte.

In Francia, il parlamento si oppone alla rielezione di Luigi Bonaparte.

A Londra, Mazzini traccia un nuovo programma di ripresa dell'azione rivoluzionaria.

Preoccupato per gli alti costi della IIª Guerra d' Indipendenza e per la crescente inpopolarità in Francia, NapoleoneIII si affretta a firmare l'armistizio di Villafranca (8luglio) con l'Austria di Francesco Giuseppe.

Nel mese di gennaio Cavour riprende le redini del governo piemontese e dopo lunghe trattative ottiene l'assenso di NapoleoneIII per l'annessione della Toscana,dell'Emilia e dei ducati al regno di Sardegna.

Nel mese di gennaio scoppia in Polonia una nuova insurrezione popolare.

Nel 1863 Federico VII, re di Danimarca, aveva proclamato l'annessione al regno del ducato dello Schleswig-Holstein.

Con il "compromesso del 1867" viene riformato l'Impero asburgico che d'ora in avanti sarà costituito da due parti formalmente indipendenti (Austria e l'Ungheria), ma unite nella persona dell'imperatore Francesco Giuseppe.

In Italia, il ritiro delle truppe francesi da Roma a seguito del conflitto franco-prussiano, permette all'esercito italiano di entrare a Roma attraverso la breccia di Porta Pia (20 settembre) e di porre fine al potere temporale del Papato.

Gli accordi di Francoforte non soddisfano gli elementi democratici e repubblicani parigini che prendono le armi, eleggendo un comitato cittadino rivoluzionario,detto "La Comune", nel quale confluiscono diverse correnti socialiste (giacobini, membri della Iª Internazionale e seguaci di Proudhon e Blanqui).

Il governo di Berlino promuove una campagna anti-cattolica (Kulturkampf) in tutta la Germania tesa all'eliminazione di qualsiasi tentazione autonomistica da parte dei cattolici tedeschi.

Dalla fusione fra l'Associazione dei lavoratori di Germania di Ferdinand Lassalle e il Partito operaio socialdemocratico (marxista), nasce a Gotha il Partito socialdemocratico tedesco (SPD) con a capo Wilhelm Liebknecht' e August Friedrich Bebel.

Nel mese di marzo cade in Italia la "Destra storica", nonostante il presidente del consiglio Minghetti annunci di aver conseguito il pareggio del bilancio dello Stato.

Il trattato di Santo Stefano, conclusosi a favore della Russia, preoccupa sia l'Austria, che vede diminuire la propria influenza politica nei Balcani, che l'Inghilterra, per via della crescita della potenza russa nel Mar Mediterraneo.

In Belgio, il re Leopoldo II crea l'Associazione internazionale del Congo con lo scopo di promuovere la colonizzazione in Eritrea.

Il parlamento inglese approva una nuova legge elettorale che introduce il suffragio universale, dal quale però restano esclusi i domestici e i cittadini senza fissa dimora.

In Italia, morto Depretis,si forma il I° Ministero guidato da Francesco Crispi.

In Etiopia, nel corso della battaglia di Metemma, il negus Giovanni viene ucciso dalle truppe del Mahdì del Sudan e al suo posto viene eletto imperatore il ras Menelik con l'appoggio del governo italiano che ottiene in cambio la regione di Asmara.

In Germania si acuiscono i contrasti tra l'imperatore Guglielmo II e il cancelliere Bismarck,criticato per non aver impegnato il Paese in un'adeguata politica di espansione coloniale in Africa e per le eccessive concessioni fatte alla Russia.

Nel congresso di Erfurt, in Germania,il Partito socialdemocratico (SPD) adotta un programma, redatto dal marxista Karl Kautsky, in cui viene concesso largo spazio al parlamento e alla politica delle riforme.

Nel congresso di Genova un gruppo di riformisti dà vita al Partito Socialista Italiano (PSI).

In Sicilia scoppiano estese agitazioni di contadini aderenti ai Fasci dei lavoratori.

In Francia esplode il caso Dreyfus, alto ufficiale arrestato con l'accusa di tradimento e giudicato colpevole da un tribunale militare in base a prove quasi del tutto inesistenti.

Francia e Russia stipulano una convenzione militare che prevede aiuto reciproco in caso di attacco da parte di una delle potenze della "Triplice Alleanza" (Italia,Austria e Germania).

Il parlamento belga estende il suffragio universale maschile a tutti i cittadini.

In Francia nasce la Confederazione generale del lavoro (CGT) la quale adotta un programma anarchico-sindacalista imperniato sulla preparazione dello sciopero generale insurrezionale.

A seguito della sconfitta di Adua, il governo Crispi crolla e il nuovo governo di Rudinì, dopo aver affrontato un periodo di intense agitazioni sociali, è costretto a firmare il trattato di Addis Abeba (26 ottobre) con il quale riconosce l'indipendenza dell'Etiopia.

In Russia, al congresso di Minsk, viene fondato il Partito operaio socialdemocratico russo cui corrispondono rispettivamente due due tendenze politiche: quella moderata di Plechanov e quella più radicale di Lenin.

In Africa, alcune truppe etiopiche sotto il comando inglese riconquistano il Sudan e raggiungono Fashoda che nel frattempo era stata occupata dai Francesi.

In Russia viene organizzato il II° Congresso del Partito socialdemocratico che, di ispirazione liberale, trova larghi consensi fra gli intellettuali e la piccola borghesia.

Tra il mese di gennaio e quello di aprile, con l'intento di arginare l'espansione francese in Nordafrica, il sultano del Marocco, su consiglio della Germania di Guglielmo II, organizza una conferenza internazionale ad Algeciras per discutere la questione marocchina.

Nel mese di gennaio, in Russia, il primo ministro, conte Witte, riesce a ottenere un grosso prestito in denaro dalla Francia e dall'Inghilterra per potenziare lo sviluppo industriale, ma nel frattempo scoppiano alcune rivolte contadine che costringono Witte alle dimissioni.

In Svezia viene esteso il suffragio universale maschile a tutti i cittadini.

Nel mese di maggio scoppia in Marocco una crisi tra Francia e Germania, provocata da un intervento armato francese a Fez per sedare alcuni disordini e da una risposta tedesca che aveva inviato nel porto di Agadir una cannoniera.

In Italia viene esteso il suffragio universale maschile a tutti i cittadini che abbiano compiuto 21 anni e assolto gli obblighi militari.

I Turchi e i Giapponesi entrano nel conflitto, i primi schierandosi a fianco dei tedeschi, i secondi dichiarandogli guerra e riportando subito alcune vittorie sulle colonie tedesche asiatiche.

A partire dal mese di febbraio, nel corso della Iª Guerra mondiale, nuove battaglie si svolgono sul fronte del fiume Isonzo tra Italiani e Austriaci,finché, il 9 agosto, le truppe italiane riescono a prendere Gorizia e il 25 dichiarano guerra alla Germania.

Sul fronte orientale i Russi lanciano una grossa offensiva, costringendo gli Austriaci a ritirarsi, ma conquistata Czernowitz vengono arrestati dall'invio di rinforzi tedeschi.

In Russia il governo provvisorio di L' vov, nominato dallo zar Nicola II, cede sotto la pressione dei rivoluzionari e tra il 16 e il 18 luglio operai e soldati scendono in piazza per manifestare contro L'vov, chiedendo il trasferimento del potere ai Soviet.

In Russia, dopo la "Rivoluzione di ottobre" (1917) e il tentativo controrivoluzionario, scoppia la guerra civile.

Il 7 novembre, a Monaco di Baviera, scoppia un'insurrezione popolare e il re Federico Augusto III è costretto ad abdicare, mentre viene proclamata la Repubblica socialista.

Dopo la disfatta austriaca, scopiano nella città di Vienna violenti tumulti.

La battaglia sul Piave, che aveva visto in un primo tempo la sconfitta degli Austriaci , riprende, ma nel frattempo le truppe italiane conquistano Vittorio Veneto, Trieste e Fiume, mettendo in fuga l'esercito austriaco.

Negli Imperi centrali (Germania e Austria) si scatanano vaste tensioni sociali, provocate dal blocco economico e dalla scarsità degli alimenti in seguito alla guerra.

In Russia, dopo la "Rivoluzione di ottobre" (1917), le forze controrivoluzionarie tentano di rovesciare il governo bolscevico, che è costretto di nuovo a riorganizzarsi, mentre il 28 gennaio, in Finlandia, scoppia la guerra civile.

Il 23 marzo, a Milano, Benito Mussolini fonda i primi "fasci di combattimento",caratterizzati da un intento anti-socialista e il 15 aprile, sempre a Milano, i fascisti compiono la loro prima impresa squadristica incendiando la sede dell' "Avanti!".

In Russia, la guerra civile del 1918 e la parziale vittoria del governo bolscevico sulle forze controrivoluzionarie non aveva posto fine ai conflitti interni.

L'11 agosto viene approvata la Costituzione di Weimar e la Germania diventa una Repubblica federale.

Il 12 settembre un gruppo di ex-combattenti e fanatici nazionalisti italiani,guidati da Gabriele D'Annunzio, occupa la città di Fiume e ne proclama l'annessione all'Italia che verrà sancita ufficialmente solo il 27 gennaio 1924.

Il 18 gennaio, a Parigi, s'inaugura la Conferenza di pace cui partecipano le 27 nazioni vincitrici della Iª Guerra mondiale.

Il 21 marzo l'ebreo rivoluzionario Béla Kun (1886-1939) tenta di istituire in Ungheria un governo social-comunista, ma immediatamente scoppia la guerra civile e la rivolta viene soffocata dall'intervento dell'esercito rumeno che conquista Budapest.

In Turchia, i nazionalisti guidati da Mustafà Kemal Atatürk (1880-1938), capo del gruppo del movimento rivoluzionario dei "GiovaniTurchi", si riuniscono in un congresso a Sivas e approvano una dichiarazione che ribadisce la precisa volontà di mantenere l'unità territoriale turca contro l'occupazione militare alleata degli europei.

Il 10 settembre l'Austria firma con gli alleati il trattato di saint-Germain con il quale è costretta ad accettare pesanti condizioni di pace.

Il 28 giugno la Germania firma con gli alleati il trattato di Versailles con il quale è costretta ad accettare durisime condizioni di pace.

Tra il 25 e il 30 dicembre, al Congresso di Tours, in Francia, il Partito socialista aderisce alla IIIª Internazionale e fonda il Partito comunista francese(PCF).

Il 25 aprile la Polonia attacca e invade l'Ucraina,ma l'esercito dell'Armata Rossa reagisce e invade la Polonia, raggiungendo Varsavia.

Il 13 marzo, in Germania, il generale Kapp, proveniente dagli ambienti più reazionari dell'esercito, tenta un colpo di Stato che fallisce grazie alla mobilitazione popolare e alla proclamazione di uno sciopero generale.

Il 12 novembre Italia e Jugoslavia firmano il trattato di Rapallo con il quale Fiume diventa città libera e l'Istria viene assegnata all'Italia, che rinuncia però alla Dalmazia, eccetto Zara.

In Italia il I° conflitto mondiale aveva prodotto gravi danni all'economia e l'occupazione delle fabbriche, da parte degli operai,aveva spinto la borghesia a guardare positivamente al fascismo.

Nel mese di novembre, al congresso di Roma, il movimento fascista,con oltre 300 mila iscritti,si trasforma in Partito nazionale fascista.

Il 18 marzo, a Riga,si conclude con un armistizio il conflitto russo-polacco.

In Russia, tra il I° e il 17 marzo i marinai della base navale di Kronstadt si ribellano alla dittatura bolscevica e chiedono la restaurazione delle libertà politiche.

Il 10 aprile, a Genova, si apre una Conferenza economica il cui scopo è quello di esaminare i problemi della ricostruzione della economia russa e tedesca.

In Inghilterra, i conservatori Tories salgono al potere e, grazie a una scissione dei liberali Whigs, il Partito laburista diventa la seconda forza politica del Paese.

In Italia,i fascisti, che nel mese di maggio avevano intensificato le azioni squadristiche, si organizzano per marciare su Roma.

Il 6 dicembre l'Irlanda proclama ufficialmente la nascita dello Stato libero d'Irlanda (Eire) da cui vengono escluse le province protestanti.

Nel mese di gennaio truppe francesi e belghe occupano il bacino della Ruhr, in Germania, per imporre al governo tedesco il pagamento delle riparazioni di guerra, ma il governo tedesco invita la popolazione a resistere passivamente e alla non colloborazione.

Un gruppo di estremisti bavaresi, con a capo il generale Ludendorff e Adolf Hitler, leader del Partito nazionalsocialista, tentano un colpo di Stato, conosciuto come "putsch della birreria", che viene agevolmente represso l' 8 novembre.

In una nuova Conferenza tenutasi a Londra sulle questioni delle ripartizioni di guerra da parte della Germania viene approvato il piano del finanziere statunitense Dawes che, oltre a stabilire le nuove modalità di pagamento rateale da parte tedesca, stabilisce alcuni interventi da parte della finanza internazionale a sostegno dell'economia della Germania.

Il 10 giugno, in Italia, viene assasinato Giacomo Matteotti, deputato socialista che aveva denunciato alla Camera dei Deputati le violenze fasciste.

IN URSS, alla morte di Lenin, Stalin,già segretario del Comitato centrale del Partito comunista, prende il sopravvento sul rivale Trotzsky e dopo essersi sbarazzato degli avversari politici diventa il principale protagonista della politica sovietica nel corso della IIª Guerra mondiale e fino alla sua morte, avvenuta nel 1953.

Il 3 gennaio Mussolini, consolidatosi ormai al potere, pronuncia alla Camera dei Deputati un discorso in cui si assume tutta la responsabilità dell'assassinio di Giacomo Matteotti, preannunciando così il proprio programma dittatoriale.

Il 26 aprile il feldmaresciallo Paul von Hindenburg viene eletto presidente della Repubblica tedesca.

Il 16 ottobre, nella Conferenza di Locarno, Germania,Francia e Belgio riconoscono ufficialmente le frontiere createsi con la Iª Guerra mondiale.

Nel mese di novembre, in Italia, vengono approvate le "leggi fascistissime", sciolti tutti i partiti di opposizione, creata una speciale polizia politica (OVRA) e un tribunale speciale.

L' 8 settembre la Germania entra a far parte della Società delle Nazioni.

Il 23 luglio, in Francia, il ministro Raymond Poincaré forma un governo il cui scopo è il risanamento dell'economia francese ridotta allo stremo dopo il I° conflitto mondiale.

Nel mese di maggio, in Inghilterra, viene deciso uno sciopero generale in solidarietà alle lotte dei minatori.

Il 21 aprile, in Italia, il Gran consiglio del fascismo emana la "Carta del lavoro", documento con il quale enuncia i princìpi fondamentali dell' ordinamento corporativo.

Il 27 agosto i ministri degli esteri degli Stati Uniti e della Francia stabiliscono un piano detto "Briand-Kellogg" per la rinuncia alla guerra.

Il I° ottobre, in URSS, viene varato il I° piano quinquennale che assegna la priorità assoluta allo sviluppo dell'agricoltura e dell'industria pesante.

Nel mese di giugno gli Stati Uniti elaborano un nuovo piano per il pagamento delle riparazioni di guerra imposte alla Germania.

Il 24 ottobre crolla la Borsa di New York. Numerose banche falliscono e i disoccupati diventano milioni.

L'11 febbraio il Vaticano e lo Stato fascista firmano i Patti lateranensi, con i quali l'Italia riconosce la Città del Vaticano come Stato indipendente di proprietà della Santa Sede e con giurisdizione propria.

Nel mese di gennaio, in Spagna, il dittatore Primo de Rivera rassegna le dimissioni a causa del malcontento popolare.

Il 30 marzo, in Germania, il cancelliere socialdemocratico Müller rassegna le dimissioni e al suo posto viene eletto Heinrich Brüning, esponente di una coalizione di centro-destra.

Nel mese di maggio, in Germania, il fallimento della banca austriaca Credit Anstalt coinvolge, in un crollo finanziario, tutte le economie dell'Europa centrale.

In Italia, dopo i Patti lateranensi (1929) era aumentata la tensione tra il Vaticano e lo Stato fascista a causa dell'attività dell'Azione cattolica, giudicata dal governo troppo indipendente.

Il 27 aprile, in Spagna, alle elezioni municipali si registra una clamorosa vittoria dei repubblicani.

Il 13 marzo, in Germania, il feldmaresciallo Paul von Hindenburg viene confermato presidente della Repubblica, ma Hitler ottiene larghi consensi, soprattutto fra le masse dei disoccupati, esasperati per la lunga e difficile crisi economica.

Il 5 luglio, in Portogallo, Antonio de Oliveira Salazar viene nominato primo ministro e l'anno successivo farà approvare una nuova Costituzione ispirata al fascismo.

Il 7 giugno Mussolini spinge la Francia, l'Inghilterra e la Germania a firmare il "Patto a Quattro" per il mantenimento della pace, ma le proteste dell'Unione Sovietica e degli Stati balcanici impediscono la ratificazione del trattato.

Il 20 luglio il Vaticano stabilisce un concordato con la Germania nazista.

Il 18 ottobre sia la Germania che il Giappone abbandonano la Società delle Nazioni.

In Germania, caduto il breve governo del generale Schleicher (1932), Adolf Hitler riceve l'incarico dal presidente della Repubblica Paul von Hindenburg di formare un nuovo governo.

Il 5 febbraio, in Italia, vengono istituite ventidue corporazioni nelle quali sono organizzati lavoratori e datori di lavoro.

Nel mese di febbraio, in Austria, a causa di gravi divergenze politiche tra il governo reazionario del cancelliere Dollfuss e i socialisti,scoppia la guerra civile.

Il 18 settembre l'Unione Sovietica, preoccupata per l'ascesa al potere dei nazisti in Germania,aderisce alla Società delle Nazioni, accelerando il riarmo e sostenendo degli sforzi per aumentare la sicurezza nell'Europa orientale.

Il 3 ottobre le truppe italiane invadono l'Etiopia, occupando Adua.

In Unione Sovietica, sotto il governo di Stalin, iniziano i processi e le condanne contro gli oppositori del regime.

Il 16 febbraio, in Spagna, la sinistra ottiene insieme al Fronte popolare (repubblicani,comunisti,socialisti e anarchici) una grande vittoria elettorale.

In Francia, le elezioni vedono la vittoria del Fronte popolare e il governo radical-socialista dell'israelita Léon Blum (1872-1950) subito s'impegna in una vasta campagna di risanamento economico-sociale.

Il 24 ottobre, Germania e Italia stringono un accordo che pone le basi per il futuro "Asse Roma-Berlino".

Il 5 maggio le truppe italiane, al comando del generale Badoglio, entrano in Addis Abeba e il 9 dello stesso mese il re Vittorio Emanuele III viene proclamato imperatore d'Etiopia.

Il 3 marzo, Hitler dichiara nullo il trattato di Locarno (1925), relativo agli accordi sul disarmo e occupa militarmente la Renania.

Il 25 novembre, la Germania stringe con il Giappone un patto anti-comintern contro l'URSS e i governi del Fronte popolare.

Il 18 luglio un esercito al comando del generale Francisco Franco, con l'appoggio del movimento fascista, invade la Spagna meridionale.

Il 6 novembre l'Italia aderisce al patto anti-comintern tra Germania e Giappone e l'11 dello stesso mese si ritira dalla Società delle Nazioni.

Il 14 marzo, dopo aver denunciato la violazione del Concordato del 1933 tra Vaticano e Germania, il papa Pio XI pronuncia l'enciclica Mit brennender Sorge, con la quale condanna lo spirito anti-religioso e pagano del nazismo.

Nella notte tra il 9 e il 10 novembre, detta "notte dei cristalli" scoppiano in Austria e in Germania violente persecuzioni anti-ebraiche.

Il 12 marzo la Germania invia un ultimatum all'Austria e subito dopo un esercito tedesco, senza incontrare alcuna resistenza, invade l'Austria, dichiarandone l'annessione.

A seguito dell'annessione dell'Austria alla Germania e delle rivendicazioni autonomistiche dei nazisti Sudeti, scoppia una grave crisi internazionale e il 29 settembre Hitler, Mussolini, il primo ministro inglese Chamberlain e quello francese Daladier s'incontrano a Monaco e s'accordano sullo smembramento della Cecoslovacchia.

Il 3 agosto, in Italia, il governo fascista emana alcune leggi anti-semite.

Nel mese di aprile erano scoppiati gravi disordini in Cecoslovacchia a causa delle rivendicazioni autonomistiche di alcuni nazisti della regione dei Sudeti.

Il 22 maggio Germania e Italia stringono un patto militare d'alleanza, detto "patto d'acciaio", che però subordina l'Italia agli interventi armati dell'esercito tedesco.

Il 23 agosto Germania e Unione Sovietica stringono un patto di non-aggressione, noto come "patto di Molotov-Ribbentrop", dal nome dei due ministri degli esterni firmatari e in tal modo il governo tedesco ottiene via libera per l'aggressione della Polonia che arriva puntuale il I° ottobre.

Il 2 marzo muore il papa Pio XI e al suo posto viene nominato il cardinale Eugenio Pacelli con il nome di Pio XII.

Tra il 14 e il 16 marzo scoppia la IIª crisi cecoslovacca.

Il 3 novembre Inghilterra e Francia dichiarano guerra alla Germania, mentre Spagna, Turchia e Svezia restano neutrali.

Il 17 novembre truppe russe invadono la Polonia orientale e il 29 dello stesso mese entrano a Varsavia.

Il 30 novembre l'Unione Sovietica attacca la Finlandia che però oppone una dura resistenza.

Il 7 aprile truppe italiane occupano l'Albania, la cui corona viene offerta al re Vittorio Emanuele III.

Dopo le rivendicazioni tedesche sulla Cecoslovacchia e l'invasione della Boemia e della Moravia, la Germania tenta di rivendicare l'annessione di alcuni territori polacchi, ma la Polonia dichiara la propria indipendenza e ottiene dal governo francese e inglese una formale garanzia del proprio stato.

Il 27 settembre Germania, Italia e Giappone firmano un trattato di alleanza militare, detto "patto tripartito" in cui i tre Stati s'impegnano a prestarsi aiuto reciproco in caso di attacco.

Il 22 giugno, a Compiègne, in Francia, il capo del governo francese Pétain firma l'armistizio con la Germania e il 24 dello stesso mese con l'Italia, mentre il generale de Gaulle, in esilio a Londra,lancia un appello alla nazione francese per la prosecuzione della lotta contro i Tedeschi.

Nel mese di agosto Hitler si appresta a invadere l' Inghilterra, ma la "battaglia aerea d' Inghilterra" si conclude con una pesante sconfitta dell'aviazione tedesca.

Nel mese di agosto truppe italiane compiono una serie di brillanti campagne nell' Africa settentrionale.

Il 28 ottobre truppe italiane invadono la Grecia, ma incontrano una tenace resistenza.

Nel mese di aprile truppe tedesche attaccano e occupano la Norvegia e la Danimarca e il mese successivo invadono anche il Belgio, il Lussemburgo e l'Olanda.

Il 10 giugno l'Italia dichiara guerra alla Francia e all'Inghilterra.

In seguito alla dichiarazione di guerra degli Stati Uniti e dell'Inghilterra al Giappone, la Germania e l'Italia, che avevano stretto con il Giappone il "patto tripartito" (1940), sono costretti a dichiarare guerra agli Stati Uniti.

Il 7 dicembre l'aviazione giapponese attacca e bombarda il porto americano di Peal Harbor, nelle isole Hawaii.

Il 22 giugno truppe tedesche invadono la Russia avanzando su tre fronti: a sinistra verso Leningrado, a destra verso l' Ucraina e il Mar Nero, al centro verso Mosca.

Il 14 agosto il Presidente degli Stati Uniti Roosevelt e il primo ministro inglese Churchill, incontratisi al largo di Terranova, approvano la "Carta Atlantica" con la quale s'impegnano a collaborare per la ricostruzione della pace internazionale e per la riaffermazione del diritto dei popoli.

Tra il mese di marzo e quello di aprile la Bulgaria,la Jugoslavia e la Grecia vengono occupate dall'esercito tedesco.

Tra il mese di gennaio e quello di febbraio i Russi sferrano una grande controffensiva, liberano Leningrado, assediata da ben 17 mesi e bloccano l'armata tedesca intorno a Stalingrado, costringendo a barricarsi tra le rovine della città.

In Africa settentrionale truppe inglesi, al comando del generale Montgomery, attaccano i Tedeschi e dopo dieci giorni di dura lotta infrangono la resistenza italo-tedesca, conquistando l'intera Libia.

Sul fronte europeo riprende la lotta degli alleati contro l'esercito del Reich che a sua volta, nel mese di agosto, riprende l'offensiva in Russia e pone in Stato d'assedio Stalingrado.

Dopo lo sbarco in Sicilia il governo di Mussolini conosce la prima vera crisi politica e militare.

Tra il 28 novembre e il I° dicembre Roosevelt, Churchill e Stalin s' incontrano nella Conferenza di Teheran con lo scopo di discutere l' apertura di un nuovo fronte anglo-americano nell'Europa continentale.

Il 12 settembre, Mussolini, prigioniero sul Gran sasso e poi liberato dai Tedeschi, dichiara apertamente la propria intenzione di proseguire la guerra a fianco della Germania e costituisce il Partito fascista repubblicano.

Il 13 ottobre, il generale Badoglio dichiara guerra alla Germania, favorendo il formarsi di truppe partigiane e lo sviluppo della Resistenza.

L'annuncio della conclusione dell'armistizio firmato da Badoglio con gli alleati apre un periodo di confusione politica e sociale in Italia.

Il 10 luglio, in Sicilia, inizia lo sbarco da parte di truppe alleate, al comando del generale Dwight D. Eisenhower e tempo qualche mese l'isola viene completamente occupata, dopo aver inflitto pesanti perdite alle forze nemiche dell' Asse.

Mentre gli alleati liberano la Francia dall'occupazione nazista, il 20 luglio,in Germania, alcuni ufficiali tedeschi compiono un attentato nei confronti di Hitler.

Nel mese di agosto l'esercito russo inizia l'avanzata verso Occidente, fiaccando la resistenza tedesca.

Nel mese di maggio le truppe alleate conquistano la fortezza di Cassino, chiave di volta del sistema difensivo tedesco e mentre l'abbazia è rasa al suolo per via dei bombardamenti, l'esercito tedesco è costretto a ritirarsi lungo la "linea gotica", posta lungo l' Appennino tosco-emiliano.

Il 23 gennaio, in un azione partigiana a Roma, 32 soldati tedeschi vengono uccisi.

L'11 luglio, in Francia, gli alleati riconoscono ufficialmente il Comitato di liberazione nazionale del generale De Gaulle.

L'11 gennaio alcuni gerarchi fascisti, tra i quali Ciano e De Bono, vengono arrestati e condannati a morte con l' accusa di aver tradito Mussolini nella notte del 25 luglio 1943.

Il 22 gennaio truppe alleate sbarcano ad Anzio, ma vengono bloccate dai Tedeschi.

Il 6 giugno gli alleati iniziano il grande sbarco sulle coste della Normandia, in Francia, con un impegno imponente di forze e solo dopo venti giorni di duri scontri riescono ad occupare il porto di Cherbourg.

Il 25 aprile, in Italia, il Comitato di liberazione nazionale "Alta Italia" ordina l'insurrezione generale.

Tra il 17 luglio e il 2 agosto, Truman,Churchill e Stalin s'incontrano nella Conferenza di Potsdam e discutono sul disarmo e la smilitarizzazione della Germania.

Tra il 4 e l' 11 febbraio, Roosevelt, Churchill e Stalin s'incontrano nella Conferenza di Yalta per discutere il futuro assetto dell'Europa.

Il I° maggio i Sovietici sferrano l'attacco decisivo a Berlino, mentre Hitler, ordina la resistenza a oltranza, si suicida in un bunker della cancelleria.

Il 26 giugno, a San Francisco, viene costituita l' O.N.U. (Organizzazione delle Nazioni Unite) il cui scopo è il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, il rispetto del diritto dei popoli, la cooperazione internazionale per la soluzione dei problemi economici, sociali e culturali dei Paesi, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione.

Il 28 aprile Mussolini viene catturato e fucilato da un gruppo di partigiani, mentre tenta di riparare in Svizzera.

Nel mese di febbraio l'Armata Rossa penetra in Polonia e alla fine del mese giunge a pochi chilometri da Berlino.

Il 7 maggio, a reims, l'esercito tedesco firma la resa definitiva e il giorno seguente il Presidente degli Stati Uniti Truman, il primo ministro inglese Churchill e il presidente del Comitato di difesa dello Stato sovietico Stalin annunciano al mondo la fine della guerra.

Il 31 marzo, in Grecia, si svolgono le elezioni che,boicottate dalle sinistre, vedono comunque una vittoria della destra monarchica.

Il 30 settembre si conclude a Norimberga il processo, iniziato il 20 novembre 1945, per i crimini di guerra nazisti.

Il 2 giugno, in Italia, viene proclamata la Repubblica.

Il 26 maggio, in Cecoslovacchia, le elezioni registrano una grande vittoria dei comunisti.

Tra il 12 e il 15 luglio, a Parigi, il segretario di Stato americano George Marshall presenta un piano di ricostruzione economica europea, noto come "piano-Marshall" o ERP (European Recovery Program).

I comunisti vengono esclusi dalla partecipazione al governo in Belgio, in Italia, in Francia e nell'Austria.

Il 5 ottobre i partiti comunisti dell'URSS, dei Paesi dell'Europa orientale, della Jugoslavia, della Francia e dell'Italia, si riuniscono nella Conferenza di Varsavia e decidono di dar vita al Kominform, un ufficio di informazioni con lo scopo di coordinare le attività dei vari partiti.

Il 9 gennaio, l'ala filo-occidentale dei socialisti italiani, con a capo Giuseppe Saragat, fonda il Partito socialdemocratico italiano (PSDI).

Il 10 febbraio, a Parigi, le nazioni europee sconfitte nella IIª Guerra mondiale, eccetto la Germania, firmano i trattati di pace definitivi.

Il 9 maggio, in Cecoslovacchia, una nuova Costituzione stabilisce l'esecuzione dei partiti non comunisti dalla partecipazione al governo.

Il 28 giugno la Jugoslavia, accusata di ostilità ideologico-politica nei confronti dell'URSS, viene eslulsa dal Kominform.

Il 4 aprile, a Washington, viene stipulato il "Patto Atlantico" tra Inghilterra, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Lussenburgo, Italia, Portogallo, danimarca, Norvegia, Islanda, Canada e Stati Uniti.

Il 14 agosto, In Germania, si svolgono le elzioni per il parlamento federale (Bundestag) e la vittoria viene assegnata ai democratici.

Il 24 novembre il parlamento inglese, a maggioranza laburista, approva la nazionalizzazione dell'industria elettrica, siderurgica e delle ferrovie.

Il 15 giugno la Germania Federale viene riammessa a far parte del Consiglio d'Europa e viene esaminata la questione del riarmo tedesco.

Il 18 aprile, con il trattato di Parigi, che entrerà in vigore solo il 10 agosto 1952, viene costituita la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), un'organizzazione internazionale che ha poteri sovranazionali sulla produzione, la distribuzione e il commercio del carbone e dell'aciaio.

La Cecoslovacchia subisce le ingerenze e le epurazioni dello stalinismo che portano all'arresto e alla condanna a morte, con l'accusa di tradimento, dell'ex-segretario del PCC, Rudolf Slanski, oltre a vari esponenti del Partito.

Il 5 marzo, in Unione Sovietica, muore Stalin.

Il 17 giugno, a Berlino-Est, scoppiano delle rivolte da parte di gruppi operai per protestare contro il basso tenore di vita, la mancanza di libertà politiche e i ritmi di lavoro eccessivi.

Il 5 ottobre, dopo lunghe trattative tra l'Italia e la Jugoslavia, la "zona A" della città di Trieste torna all'Italia, mentre la "zona B" resta alla Jugoslavia.

Il 14 maggio Albania, Bulgaria, Cecoslovacchia, Germania orientale, Polonia, Romania,Ungheria e URSS danno vita al Patto di Varsavia, un'alleanza militare contrapposta alla NATO.

Il 5 maggio la Repubblica federale tedesca ottiene la sovranità nazionale, mentre cessa l'occupazione militare alleata.

Nel mese di ottobre, in Ungheria, scoppiano delle rivolte studentesche che chiedono il ripristino delle libertà politiche, ma il governo sovietico, per tutta risposta, reprime nel sangue l'insurrezione.

Il 14 febbraio, a Mosca, si apre il XX° Congresso del Partito comunista sovietico (PCUS), congresso in cui il segretario del Partito Krusciov denuncia la politica dispotica di Stalin e dà inizio al processo di de-stalinizzazione.

Il 25 ottobre, a roma, viene istituita la Comunità Economica Europea (CEE) cui aderiscono Francia, Repubblica federale tedesca, Belgio, Paesi Bassi, Italia e Lussenburgo.

Il 28 settembre, in Francia, viene approvata una nuova Costituzione che istituisce una repubblica di tipo presidenziale.

IL 9 ottobre il papa PIO XII muore e al suo posto viene eletto il cardinale Angelo Giuseppe Roncalli che il 28 dello stesso mese assume il nome di papa Giovanni XXIII.

Il 25 gennaio il papa Giovanni XXIII annuncia la convocazione del Concilio ecumenico vaticano II°.

Nel mese di novembre, a Bad Godesberg, in Germania, si svolge un importante Congresso della socialdemocrazia tedesca (SPD) che segna l'abbandono ufficiale delle teorie marxiste e dà inizio a un programma di riforme.

Il 7 maggio Leonid Breznev viene eletto presidente dell'Unione Sovietica.

Il 25 marzo, in Italia, viene costituito un nuovo governo, posto sotto la guida di Fernando Tambroni, con l'appoggio dei monarchici e dei neo-fascisti.

Fra il 3 e il 4 giugno il Presidente degli Stati Uniti Kennedy e il primo ministro russo krusciov s'incontrano per discutere la messa al bando degli esperimenti nucleari, la questione del disarmo e infine il problema di Berlino, ma il mese successivo la tensione fra i due Paesi si aggrava e l'Unione Sovietica mette in causa il diritto di accesso degli occidentali all'ex capitale tedesca.

Il 14 luglio il papa Giovanni XXIII promulga l'enciclica Mater et magistra che segna un notevole passo in avanti nella dottrina sociale della Chiesa cattolica.

Il 18 marzo la Francia di De Gaulle e il governo rivoluzionario algerino firmano a Eviàn un accordo che riconosce all'Algeria la piena indipendenza,ponendo fine in tal modo alla guerra di liberazione algerina.

In Italia,il governo di centro-sinistra, con a capo Fanfani, attua una serie di importanti riforme, quali la nazionalizzazione dell'energia elettrica (ENEL) e l'istituzione della scuola media unica.

Il 5 agosto, a Mosca, Stati Uniti, Russia e Inghilterra firmano un accordo per la messa al bando degli esperimenti nucleari.

Il 3 giugno il papa Giovanni XXIII muore e al suo posto viene eletto il cardinale Giovanni Battista Mondini con il nome di Paolo VI.

Il 10 aprile, il papa Giovanni XXIII promulga l'enciclica Pacem in terris dedicata ai problemi della pace e della cooperazione fra le nazioni, oltre ai problemi del sottosviluppo relativi ai Paesi del Trzo mondo.

Il 15 ottobre, in Inghilterra, le elezioni per la Camera dei Comuni vedono un nuovo successo dei laburisti.

Il 30 novembre il cancelliere tedesco Erhard si dimette dopo il ritiro dei liberali dal governo di coalizione.

L'11 marzo la Francia chiede ufficialmente che le proprie truppe vengano sottratte all'autorità e al controllo della NATO sul proprio territorio.

Il 21 aprile, in Grecia, alcuni alti ufficiali, d'accordo con i monarchici, attuano un colpo di Stato, detto appunto dei "colonelli" per impedire la vittoria elettorale delle sinistre.

Il 21 agosto, in seguito alle manifestazioni studentesche e operaie e all'elezione di Dubcek a segretario del Partito comunista, truppe sovietiche invadono la Cecoslovacchia e, per evitare inutili spargimenti di sangue, il governo di Dubcek ordina alla popolazione di non opporsi all'invasione sovietica.

In Cecoslovacchia, in seguito alle manifestazioni studentesche e operaie, viene eletto quale segretario del Partito comunista Alexander Dubcek, il quale avvia subito una serie di riforme in ambito economico e culturale, sostenuto anche dalla popolazione.

Il 29 luglio il papa Paolo VI emana l'enciclica Humanae vitae con la quale condanna qualsiasi metodo di controllo artificiale delle nascite.

E' l'anno delle rivolte studentesche e operaie in Italia,in Inghilterra, in Francia,negli Stati Uniti, in Cecoslovacchia, in Ungheria,in Polonia, nella repubblica federale tedesca e in Turchia.

Il 15 settembre, in Svezia, le elezioni vedono il grande successo dei socialdemocratici.

Il 12 giugno l'ONU approva il trattato contro la proliferazione delle armi nucleari.

Il movimento di protesta del '68 italiano era cominciato nelle università e si era rapidamente esteso anche tra gli operai delle fabbriche.

Il 29 settembre la germania vede tornare al successo elettorale il Partito socialdemocratico.

Il 27 aprile. In Francia, il generale De Gaulle, eletto presidente della Repubblica francese nel 1958, si dimette dopo che il suo progetto di riforma delle regioni francesi e del senato viene respinto.

Il 5 gennaio, nell'Irlanda del Nord, viene organizzata una marcia per i diritti civili dai cattolici di Londonderry, marcia che suscita subito dure reazioni da parte dei protestanti.

Il 14 dicembre, a Danzica, in Polonia, si verificano una serie di gravi incidenti provocati da alcuni dimostranti per protestare contro la mancanza di viveri e per l'aumento dei prezzi dei generi alimentari.

Il 12 agosto il cancelliere tedesco Willy Brandt, nel corso di una visita a Mosca, firma un trattato fra Germania federale e Unione Sovietica che sansisce l'inviolabilità dei confini europei stabiliti con la IIª Guerra mondiale.

Il 15 gennaio, dopo le dimissioni di Colombo, che aveva perso la fiducia al governo dei repubblicani, si apre una difficile crisi ministeriale.

Il I° gennaio Inghilterra, Danimarca e Irlanda entrano ufficialmente a far parte della CEE.

Nel mese di agosto,in Grecia, il presidente Ghizikis richiama in patria l'ex primo ministro Kostantinos che subito forma un governo di unione nazionale che prevede l'amnistia per i detenuti politici e il ripristino della libertà di stampa e di associazione.

Il 25 aprile, in Portogallo, un colpo di Stato guidato dal generale Antonio de Spinola rovescia il governo Caetano.

Il 20 novembre, in Spagna, il dittatore Francisco Franco muore.

Il 15 giugno 1975, in Italia, si erano svolte le elezioni regionali, provinciali e comunali che avevano visto un consistente successo delle sinistre.

Il 16 giugno, in Unione Sovietica, il PCUS nomina presidente del Partito Leonid Breznev.

Il 6 gennaio, in Cecoslovacchia, oltre duecento esponenti della cultura sottoscrivono la "Carta 77", un manifesto che rivendica il rispetto dei diritti dell'uomo nel Paese.

Il 20 marzo, in Francia,le elezioni amministrative fanno registrare un grosso successo delle sinistre che nei maggiori centri urbani ottengono la maggioranza assoluta.

Stati Uniti,URSS e Germania federale riprendono le trattative per la limitazione degli armamenti nucleari.

Tra il 3 e il 5 dicembre, a Bruxelles,i ministri dei nove Paesi europei aderenti alla CEE approvano il Sistema Monetario Europeo (SME)

Il 16 giugno il presidente della Repubblica italiana Leone, dopo le scandalose rivelazioni della stampa circa alcune sue attività speculative e irregolarità fiscali, rassegna le dimissioni e l' 8 luglio viene eletto presidente della Repubblica il socialista Sandro Pertini.

Il 9 marzo, a Torino, si apre il processo contro i capi storici dele Brigate rosse, ma il 16 dello stesso mese un commando terroristico rapisce il presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro.

In Inghilterra, dopo le difficoltà economiche e la crisi organizzativa incontrata dai laburisti, si registra nelle elezioni una nuova vittoria dei conservatori con la nomina a primo ministro di Margareth Thatcher.

In Polonia, dopo una serie di scioperi nei cantieri navali di danzica,il governo è costretto a riconoscere la formazione del sindacato autonomo e indipendente Solidarnosc (Solidarietà), appoggiato dalla Chiesa cattolica e diretto da un operaio:Lech Walesa.

Nel mese di dicembre, in Polonia,un colpo di stato operato dal generale WoJciech Jaruzelski, al fine di ristabilire il monopolio dei comunisti nel Paese, porta allo scioglimento di Solidarnosc e all'arresto di alcune migliaia di aderenti al sindacato.

In Francia, dopo aver vinto le elezioni presidenziali contro Giscard d'Estaing, il socialista Francois Mitterand viene niminato presidente della repubblica e una volta al governo avvia subito una serie di grandi riforme sociali e amministrative.

In Grecia, nuove elezioni vedono il successo del socialista Andreas Papandreu sul leader di destra Kostantin Karamanlis.

Nel mese di ottobre,in germania, si svolgono le elezioni per il rinnovo del parlamento federale e la vittoria arride ai socialdemocratici.

Il 10 novembre,in Unione Sovietica, il presidente del PCUS e capo dello Stato Leonid Breznev muore.

In spagna, le elezioni politiche vedono il trionfo dei socialisti di Felipe Gonzales.

Il 9 febbraio, in Unione Sovietica, il presidente del e capo dello Stato Yuri Andropov muore.

L'11 marzo, in Unione Sovietica, dopo la morte di Breznev e una breve fase di transizione, viene eletto segretario del PCUS Michail S.Gorbaciov, il quale negli anni successivi, avvierà un grande progetto di riforme istituzionali per il Paese, progetto che può essere sintetizzato nelle due parole: Glasnost (Trasparenza) e Perestrojka (Ristrutturazione).

Il 26 aprile, nel territorio dell'Ucraina, la centrale nucleare di Cernobyl, dopo l'ennesimo incidente, emette nell'atmosfera un'enorme nube radioattiva che investe gran parte dell'Europa.

Il 16 dicembre, dopo 6 anni di lungo esilio a Gorki, il dissidente sovietico Andrei Sakharov rientra a Mosca.

In Polonia, il generale Jaruzelski, primo ministro e segretario del partito comunista polacco (POUP), fallito il tentativo di ristabilire il vecchio regime comunista,libera tutti i prigionieri politici di Solidarnosc.

Il I° gennaio Spagna e Portogallo entrano a far parte della CEE che d'ora in avanti conta dodici membri.

Il I° ottobre Michail Gorbaciov, già segretario del PCUS, viene eletto capo dello Stato dell'URSS.

Nel mese di giugno, in Unione Sovietica, vengono riabilitate le vittime dei processi e delle persecuzioni di Stalin del 1936-37.

Rinasce la "grande Germania".

In Ungheria, nella Germania orientale e nella Cecoslovacchia, dove viene eletto presidente della Repubblica Vaclav Havel,libere elezioni vedono tornare al successo liberali e democratici, mentre in Bulgaria gli ex-comunisti restano la forza politica dominante.

Il 26 dicembre, in Romania, dopo una rivolta repressa nel sangue,viene giustiziato da una giunta militare, insieme alla moglie, Nicolae Ceausescu che aveva imposto al Paese un vero e proprio regime dittattoriale.

Il 10 novembre il cancelliere tedesco Helmut Kohl e il presidente dell' ex-unione Sovietica Michail Gorbaciov s'incontrano per sanzionare l'amicizia tra i due Paesi.

In Inghilterra, il primo ministro Margareth Thatcher rassegna le dimissioni, lasciando il posto al laburista conservatore John Major, mentre l' 8 ottobre la sterlina entra a far parte dello SME.

Il Polonia, dopo lo svolgimento delle prime libere elezioni nell'Europa orientale, viene nominato presidente della Repubblica polacca il leader di Solidarnosc Lech Walesa.

Il 19 agosto, nell'ex-Unione Sovietica, le forze reazionarie del KGB attuano un colpo di Stato e prendono il potere dopo aver fatto prigioniero Gorbaciov in Crimea.

Il 25 dicembre, in Russia, l' ex presidente Michail Gorbaciov rassegna le dimissioni e cinque giorni più tardi l'esercito dell'Armata Rossa viene smembrato.

Il I° luglio viene sciolto il Patto di Varsavia, fondato nel 1955, mentre il 21 dicembre nasce la CSI (Comunità di Stati Indipendenti dell'ex-unione Sovietica).

Il 15 maggio, in Jugoslavia, iniziano gli scontri armati tra Serbi e Croati.

Nel mese di aprile, nell'ex-Jugoslavia, esplode la guerra civile tra Serbi e Bosniaci.

Il 21 febbraio il Consiglio di Sicurezza dell'ONU decide di intervenire nei territori dell'ex-Jugoslavia.

Il 27 aprile Serbia e Montenegro proclamano la repubblica federale di Jugoslavia, ma la Comunità internazionale si rifiuta di riconoscerla.

Il 7 febbraio, a Maastricht, in Olanda, i ministri degli affari esteri dei dodici Paesi aderenti alla CEE firmano il trattato dell'Unione Europea.

Il 29 maggio, a Solingen, in Germania,cinque donne turche muoiono in seguito a un attentato incendiario da parte di gruppi neonazisti.

Il 21 settembre, in Russia, un colpo di Stato da parte delle forze conservatrici russe tenta di rovesciare il governo del presidente Boris Eltsin.

Il 18 maggio i Serbi, il cui intento è quello di congiungere la Serbia alle diverse enclavi musulmane, al fine di acquisire la maggiore estensione possibile di territorio, rifiutano il piano di cantonizzazione proposto da Vance-Owen.

Il I° marzo Austria, Svezia e Finlandia entrano a far parte della CEE portando a quindici il numero dei Paesi aderenti.

Il 27 novembre, nell'ex Jugoslavia, la città di Bihac, che doveva essere sotto la protezione delle truppe dei caschi blu, cade nelle mani dei Serbi e l'ONU è costretta ad ammettere il fallimento della propria missione.

Il 31 agosto viene proclamato nell'Irlanda del Nord, per la prima volta dopo 25 anni di conflitto, il "cessate il fuoco".

Il 27 maggio, dopo vent'anni di esilio negli Stati Uniti, il dissidente sovietico Alexander Solgenitsin e la moglie tornano in Russia.

Il 21 novembre, dopo una serie di lunghe trattative, viene firmato, nella base americana di Dayton, l'accordo per il "cessate il fuoco" tra i rispettivi presidenti della Repubblica federale jugoslava, della Bosnia e della Croazia.

Il 7 maggio, nelle elezioni presidenziali francesi, vince il gollista Jacques Chirac, ma la sua politica di destra non piace.

Il 5 agosto l'esercito croato conquista Knin, capitale della Krajina, mettendo in fuga 200mila Serbi verso la Bosnia.

Il I° gennaio entra in vigore il "cessate il fuoco" tra i Serbi di Bosnia e la città di sarajevo.

Il 19 novembre, alle elezioni presidenziali polacche,il premier storico uscente Lech Walesa è battuto dall'ex-comunista Alexander Kwasniewski.